Busto pronta a inaugurare la caserma. E la sala per le donne maltrattate

busto nuova caserma

BUSTO ARSIZIO – Tutto pronto per l’inaugurazione della nuova caserma dei carabinieri di Busto Arsizio. Alle 10.45 di domani, venerdì 21 febbraio, avrà inizio la cerimonia organizzata dal comando provinciale dell’Arma con la collaborazione dell’amministrazione comunale. La cerimonia sarà scandita da momenti molto significativi come la consegna delle bandiere e l’alzabandiera, l’omaggio ai Caduti e la benedizione dello stabile.

Presenti le massime autorità del territorio

Saranno presenti tutte le più alte rappresentanze civili e militari del territorio e non solo a testimonianza dell’importanza di un momento che l’Arma merita per lo straordinario lavoro che svolge quotidianamente e che il territorio attende da 15 anni. La caserma di via Bellini ospiterà tra l’altro Una stanza tutta per sè, progetto realizzato in collaborazione con Soroptimist Busto Arsizio Ticino Olona. Si tratta di un’aula per l’audizione della donna che denuncia atti persecutori, maltrattamenti, stalking e ogni altro atto violento. E’ un ambiente protetto e dedicato che tende a un approccio meno traumatico con gli investigatori e a trasmettere una sensazione di accoglienza della persona e attenzione per le sofferenze subite.

Soroptimist al fianco delle donne

«Una campagna che Soroptimist sta conducendo a livello nazionale – spiega Marinella Fusi Bellazzi, tesoriere e già presidente del Soroptimist Club Busto Ticino Olona – Un progetto al quale teniamo moltissimo e per il quale abbiamo lavorato con estremo impegno. Il tema, del resto, oltre ad essere purtroppo di stretta attualità è fondamentale. Fondamentale è circondare le vittime di ogni tipo di aiuto possibile affinché sempre più donne si rivolgano alle istituzioni con fiducia certe, così come già è, di trovare sostegno e supporto a 360 gradi». Nella vecchia caserma sarebbe stato impossibile realizzare un progetto simile. Un progetto che comprende, inoltre, un impegno articolato sulle problematiche dell’incentivo alla denuncia e si occupa di predisporre mezzi utili ad avvicinare il maggior numero possibile di vittime al fine di far conoscere l’esistenza e la localizzazione sul territorio delle “stanze tutte per sé” presenti in tutta l’Italia.

busto caserma donne maltrattate – MALPENSA24