VARESE – Quest’anno la giuria di Cortisonici Film Festival, a Varese dal 14 al 22 aprile, sarà totalmente finlandese e composta dai membri della Film Society dell’Università di Helsinki. Saranno loro a valutare i ventidue cortometraggi in concorso, portando uno sguardo giovane e sicuramente attento alle esplorazioni del cinema emergente contemporaneo.
Un punto d’incontro per gli studenti appassionati di cinema
La Film Society dell’Università di Helsinki è un’associazione studentesca fondata nel 1995 che ha giocato un ruolo fondamentale nella fondazione del corso di laurea in cinema dell’ateneo: attualmente rappresenta un luogo di incontro per giovani appassionati di cinema e si impegna per ampliare i programmi dei corsi e sviluppare la cultura cinematografica locale, grazie alla collaborazione con vari film festival e con l’Istituto Nazionale dell’Audiovisivo.
Jimi Rosling è un regista che vive e lavora a Helsinki. Ha scritto, diretto e prodotto cinque cortometraggi che hanno partecipato a vari film festival in Finlandia e in Europa. Il corto muto “Mushrooms for the soul” (Funghi per l’anima) ha vinto il Premio Ronzinanti all’ultima edizione di Cortisonici. Rosling è stato vicepresidente della Film Society e al momento studia produzione cinematografica all’università Aalto. Lavora come produttore di vari cortometraggi di fiction e documentari.
Inari Ylinen sta per completare il corso di laurea specialistica in cinema all’Università di Helsinki. Ha lavorato nella comunicazione e nella progettazione di alcuni dei maggiori film festival finlandesi come l’Helsinki International Film Festival e il DocPoint – Helsinki Documentary Film Festival. È membro attivo della Film Society, di cui è stata presidente dal 2019 al 2020.
Oskari Lindfors frequenta il corso di laurea specialistica in cinema all’Università di Helsinki con particolare interesse nei film amatoriali, nel cinema d’ animazione e in storia del cinema. È un grande appassionato di materiali di archivio e tecnologie fuori moda, passioni che coltiva nel tempo libero dilettandosi in riprese e fotografie con la sua analogica. Ha ricoperto il ruolo di presidente della Film Society per due anni e ha scritto per vari film festival locali e per il National Film Institute.
Il manifesto della ventesima edizione con l’intelligenza artificiale
Cortisonici celebra la sua ventesima edizione con una novità sorprendente: l’immagine ufficiale è stata realizzata da un’intelligenza artificiale. Il festival è sempre stato all’avanguardia nell’introdurre nuove tecnologie e idee innovative nel mondo dei cortometraggi, e quest’anno non ha fatto eccezione.
La creazione del manifesto è stata guidata dal grafico Lorenzo Orlandi, che ha lavorato con un AI open source per sviluppare un poster originale e futuristico che riprendesse il design del primo, realizzato nel 2005: il risultato è un’opera d’arte unica che combina l’arte del design grafico con la potenza dell’AI.
Cortisonici ha saputo conquistare un pubblico sempre più vasto e appassionato nel corso degli anni: il festival, realizzato in partenariato con il Comune di Varese, offre una selezione di cortometraggi innovativi, ma allo stesso tempo propone una sua formula tradizionale apprezzata da quanti hanno partecipato alle sue venti edizioni. Per maggiori informazioni e per il programma completo è possibile consultare il sito www.cortisonici.org.