Leggiuno, ragazza di 20 anni annega a pochi metri dalla riva davanti alla madre

leggiuno guardia costiera

LEGGIUNO – Dramma nelle acque del Lago Maggiore: una ragazza di 20 anni è morta annegata a pochi metri dalla riva e davanti agli occhi della mamma, la quale ha assistito alla scena senza poter fare nulla per salvare la figlia. E accaduto nel tardi pomeriggio di oggi, venerdì 14 agosto, sulla spiaggia di Arolo.

La giovane, di origine marocchina e residente a Besozzo, attorno alle 17.30 è entrata in acqua per un bagno. Ma pur essendo a pochi metri dalla spiaggia, la giovane si è subito trovata in difficoltà, forse non sapeva nuotare, ed è scomparsa nel punto in cui il lago diventa subito profondo.

I soccorsi sono stati subito allertati e sul luogo è arrivata la guardia costiera del Lago Maggiore con un mezzo. Nonostante la tempestività però per la ragazza non c’è stato più nulla da fare, se non recuperare il suo corpo che si trovava ormai senza vita a 6 metri di profondità. Sul posto, insieme alla Guardia costiera anche i vigili del fuoco, i carabinieri di Laveno Mombello e Angera e i soccorsi medici con due ambulanze e il supporto dell’elisoccorso decollato dalla base di Como.

Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori della guardia costiera, è stato portato a Ranco dove il magistrato, dopo aver espletate le formalità di legge, l’ha riconsegnato alla famiglia.

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