MALNATE – Busta con proiettili all’ex candidata sindaco della Lega a Malnate Daniela Gulino: la solidarietà del consigliere regionale leghista Emanuele Monti. «Massima solidarietà alla nostra Daniela Gulino, vittima di minacce e insulti perché ha avuto il coraggio di mettersi al servizio delle persone. Chi minaccia con proiettili e usa insulti di quel tenore nei confronti di una giovane donna non è degno di essere chiamato uomo».
Nella busta anche un fotomontaggio di Salvini ostaggio delle BR
La lettera è stata trovata oggi, martedì 3 settembre. Gulino è andata subito a presentare denuncia ai carabinieri. «Ho trovato una busta indirizzata a me nella buca delle lettere – ha spiegato – ho notato fin da subito, dalla pesantezza, che ci fosse qualcosa di strano. Sono senza parole, non mi sarei mai aspettata, a mesi dalla fine della campagna elettorale, tutto questo. Ma non mi lascerò certo intimorire. Vado avanti nel mio impegno per tutti i cittadini che hanno avuto fiducia in me». All’interno della busta c’erano dei proiettili e un volantino, con un fotomontaggio di Matteo Salvini come ostaggio delle Brigate Rosse. E sotto il fotomontaggio una serie di insulti sessisti e minacce nei confronti dell’ex candidata leghista. «Confido nella indagini della forze dell’ordine – conclude Monti – e chiedo a tutti i livelli istituzionali di non sottovalutare questo messaggio d’odio. La cultura dell’intolleranza, che la sinistra sta diffondendo nel nostro Paese, diventa ogni giorno più grave».