Piazza Vittorio Emanuele, Busto al Centro rilancia: «Un progetto per farla rivivere»

I rendering di Busto al Centro che "ridisegnano" piazza Vittorio Emanuele II

BUSTO ARSIZIO – Piazza Vittorio Emanuele, «è ora di fare qualcosa». L’appello è di Busto al Centro, la forza civica di opposizione che rilancia il progetto di massima di rivitalizzazione della piazza con verde, una fontana, un chiosco e lampioni “retrò”, che era stato messo a punto dagli architetti Massimo Tosi e Giacomo Remondina alla vigilia delle elezioni amministrative.

Niente di nuovo sotto il sole

Ad ormai quasi un anno e mezzo da quel suggerimento di BaC, di fatto, nulla è cambiato: quello che era destinato ad essere il nuovo “salotto” della città ridotto a «spianata desolata e assolata in cerca di identità», per richiamare le parole del capogruppo dei civici centristi Luca Castiglioni. Ora come allora, l’idea è di porre un argine al deserto che, tra lastre della pavimentazione che si rompono e cubetti di porfido che si sollevano, è attualmente la piazza tra Palazzo Cicogna e il complesso dell’ex Residenza del Conte, oggi Dimore Liberty.

Il rilancio di BaC

E allora, la formazione civica guidata da Gianfranco Bottini torna alla carica. «Riaprirla alle auto? Anche no. Ma è ora che si faccia qualcosa per piazza Vittorio Emanuele – precisa l’ex consigliere comunale di BaC Laura Alba – non pretendiamo che debba essere realizzato il nostro progetto, che era uno spunto studiato da un pool di architetti, che purtroppo abbiamo l’impressione che non sia nemmeno stato preso in considerazione. Ma crediamo sia opportuno rilanciare quella proposta perché quella piazza è stato un errore, ed è il momento di riprendere in mano il problema per mettere a posto la situazione».

busto arsizio bac piazza vittorio emanuele – MALPENSA24