Appello della sinistra a Pd e Cinque stelle: «Uniti alle elezioni comunali»

TRADATE – La sinistra, quella che in genere sta sempre più a sinistra di tutti, lancia un appello di alleanza al Partito democratico e strizza l’occhio ai Cinque stelle. Questo nell’ottica di costruire un progetto in vista delle prossime elezioni amministrative che anche in provincia di Varese coinvolgerà molti Comuni. E lo fa in una conferenza stampa convocata, non a caso, a Tradate, città roccaforte leghista che può contare su un senatore, Dario Galli e un deputato, Stefano Candiani.

Alla conferenza stampa erano presenti l’ex sindaco di Samarate Luigino Portalupi, il sindaco di Fagnano Olona Federico Simonelli, l’ex sindaco di Origgio Mario Ferrari e l’ex vicesindaco di Tradate Luigi Luce.

«Occorre prendere atto che il centrodestra a livello di Regione Lombardia ed enti locali, nonostante l’incapacità di risolvere i gravi problemi della sanità dal super ticket alle lunghissime liste di attesa, allo svuotamento degli ospedali minori, mediando su molti temi e lasciando aperti alcuni fronti di divisione, sia diventato egemone catalizzatore del consenso dell’opinione pubblica», scrivono in una nota gli esponenti di Articolo 1- MDP verso Liberi e Uguali, i quali poi chiariscono la direzione da seguire: «Due sono le principali riflessioni che ci ispirano. La prima riguarda la necessità di compiere un atto di coraggio verso un progetto politico lungimirante così come avvenne negli anni dal 1975 al 1987, quando la politica locale assunse un ruolo autonomo rispetto alla composizione del governo nazionale. La seconda, è che occorre non farsi bloccare dal quadro politico nazionale che oltre che essere transitorio, a nostro avviso, è destinato a entrare in crisi. Dobbiamo operare senza indugi e noi ci mettiamo a disposizione di un progetto politico che guardi alle forze che fanno riferimento al centro sinistra e al Movimento 5 Stelle».

E ancora: «Un progetto aperto, che coinvolga il mondo del associazionismo laico e cattolico, quello del volontariato, della cultura e del mondo del lavoro, finalizzato alla realizzazione di una reale Alternativa di Governo locale». E che abbia anche la sicurezza tra i temi portanti, poiché «è la condizione per affrontare al meglio il grande tema dell’integrazione. Il malaffare, di qualunque tipo, deve essere contrastato senza se e senza ma. Dobbiamo saper guardare ai mutamenti che sono avvenuti nel mondo del lavoro sapendo che alle tradizionali figure se ne sono aggiunte altre con caratteristiche diverse ma che hanno problematiche simili e devono fare i conti con molte difficoltà economiche e normative».

Infine l’appello: «I sottoscritti invitano tutte le forze civiche, i partiti di centro e sinistra e il Movimento cinque stelle a valutare in tutti i territori un approccio il più unitario possibile al fine di far nascere, dove sia possibile, un’alternativa al governo culturale e al potere amministrativo del centro destra».

sinistra cinque stelle – MALPENSA24