VARESE – «Vogliamo vincere al primo turno». E’ il commissario cittadino Cristiano Angioy a lanciare la sfida a Davide Galimberti. E lo fa sotto la sede della Lega, in piazza del Garibaldino, dove oggi (sabato 4 settembre) il Carroccio ha presentato la lista dei candidati consiglieri. E Matteo Bianchi, il candidato sindaco, ha rilanciato: “Siamo una coalizione “pane e salame”, nasciamo e siamo rimasti in mezzo alla gente. E l’entusiasmo che si respira oggi in questa piazza lo dimostra».
Ed è Stefano Gualandris, commissario provinciale leghista a mettere pepe nella sfida elettorale. Lanciata a Galimberti, ma anche dentro la coalizione: «Battere il centrosinistra, confermare di essere il primo partito anche del centrodestra e tornare a governare la città».
I presenti. E gli assenti
Ci sono tutti i candidati, i volti noti e quelli che per le prima volta si affacciano nell’agone della politica: dai consiglieri regionali Emanuele Monti a Francesca Brianza. Non mancano Fabio Fedi, Max Ferrari, Carlo Passera, Barbara Bison (capolista), Alberto Nicora, Roberto Parravicini. E ancora i “più freschi” del Carroccio: Stefano Angei, Magda Aspesi, Piera Bagnus, Roberto Azzali, Margaret Reyes (candidata di origini peruviane) Mara Rossi. Presenti anche i vertici del partito: dal commissario provinciale Stefano Gualandris, al responsabile della campagna elettorale Mirko Reto e il presidente della Regione Attilio Fontana. Assenti, ma non sono neanche candidati, i consiglieri uscenti: Fabio Binelli, Carlo Piatti, Marco Pinti e Roberto Maroni.
«Ci davano per morti, ma siamo ancora qui»
Non sono mancate le foto di rito: quelle di gruppo e quelle “dedicate” con il candidato sindaco. Insomma è il Carroccio, «quello di sempre – dice Bianchi – perché in tanti cinque anni fa dicevano che il nostro ciclo a Varese era finito. Dicevano che eravamo morti, finiti. E invece siamo ancora qui, siamo vivi e abbiamo le idee giuste per Varese. Siamo la Lega che sta in mezzo alla gente. All’interno di una coalizione che definisco “pane e salame”, perché portiamo avanti le istanze della gente comune, nelle piazze e nelle strade».
Attenzione Fratelli!
Matteo Bianchi scalda il popolo del Carroccio e mantiene un profilo istituzionale, tranne quando attacca l’avversario. A scaldare l’ambiente ci pensa il commissario cittadino: «La Lega è Varese e Varese è la Lega. Vincere è il nostro obiettivo, ma vogliamo anche confermarci come il primo partito della coalizione». Insomma anche la sfida a Fratelli d’Italia è stata lanciata. Un derby.
Angioy invece ha sottolineato l’entusiasmo, il rinnovamento che è stato portato avanti nella comporre la lista e a chiamato tutti alle armi: «Abbiamo davanti un mese di duro lavoro. Saremo presenti in tutti i quartieri per spiegare la nostra visione di città, perché Varese ha bisogno di una svolta».
I temi
Matteo Bianchi ha calato anche il tris del programma: «Più sicurezza, perché da piazza Repubblica a via Como, passando per le stazioni, ci sono pezzi di città in mano la degrado; Più autonomia, perché i Comuni sono il perno dell’impianto istituzionale del Paese e più impresa, perché un’amministrazione deve essere vicina a chi produce, porta posti di lavoro, ricchezza e sviluppo. Per noi l’unica decrescita felicità è quella “sulla bilancia”.
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