LOZZA – Sono iniziati a Lozza, nel piazzale di fronte il cimitero del paese, i lavori per realizzare alcuni vasconi sotterranei di 120 metri cubi di volume. L’obiettivo è raccogliere le acque nei casi di forti eventi alluvionali.
Una valvola di sfogo
A spiegare le motivazioni dell’opera è l’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Runchina. Così: «Il territorio di Lozza, per le proprie caratteristiche orografiche, raccoglie naturalmente le acque piovane di una vasta area. Per questo, in passato, in occasione di violente precipitazioni, si sono verificati importanti smottamenti della sede stradale, dovuti allo straripamento delle sottostanti condotte fognarie». E aggiunge: «I vasconi che stiamo realizzando entreranno in funzione proprio in occasione di forti temporali. E costituiranno una valvola di sfogo per le condotte fognarie del comune».
Un’opera da 110mila euro
Anche il sindaco Giuseppe Licata si dice «soddisfatto» dell’intervento: «Si tratta di un progetto che ha finalità di prevenzione del dissesto idrogeologico. L’opera, del valore di 110mila euro, è stata finanziata esclusivamente con contributi ottenuti da Stato e Regione». E conclude: «Siamo convinti dell’importanza di questo tipo di investimenti, anche se non propriamente visibili e d’impatto per i cittadini, che tuttavia si rivelano strategici per la difesa del territorio e della incolumità delle persone, anche in relazione ai cambiamenti climatici e ai sempre più frequenti nubifragi».
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