Air Italy, che succede? Lascia l’amministratore delegato Neil Mills

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MALPENSA – Air Italy, che succede? Dopo i tre manager Massimo Crippa, Andrea Adorno e Marco Picardi, oggi 4 ottobre ha rassegnato le sue dimissioni anche il Ceo Neil Mills. La ex Meridiana, rinata con i soldi di Qatar Airways scegliendo Malpensa come hub (Air Italy è di propietà di Aqa Holding – 51% Alisarda e 49% Qatar Airways), ha già scelto il sostituto: è il canadese Rossen Dimitrov (nella foto) che era Chief customer experience officer dallo scorso aprile.

Mills lascia per ragioni personali

Neil Mills, che ha ricoperto fino ad oggi il ruolo di Chief operating officer, ha lasciato la compagnia «per ragioni personali». L’intero consiglio di amministrazione ha ringraziato Mills per il suo impegno nel guidare l’azienda durante la prima fase operativa del nuovo progetto industriale.  Rossen Dimitrov avrà il ruolo di coordinare e dirigere tutte le funzioni della Società, in linea con gli indirizzi del cda e manterrà la responsabilità diretta del  customer experience.

Rigotti non è preoccupato

ll vicepresidente di Air Italy, Marco Rigotti, ha dichiarato: «Sarò molto lieto di supportare Rossen nel suo nuovo ruolo. Grazie alla sua notevole esperienza nel guidare complessi team di persone in una varietà di ambiti, sarà in grado di gestire una organizzazione rinnovata e focalizzata su obiettivi ambiziosi che la Compagnia punta a raggiungere in questa seconda fase più avanzata del progetto. Rossen ha già dimostrato dall’inizio del suo mandato una comprovata capacità di guidare il cambiamento all’interno dell’organizzazione. Il suo nuovo incarico mostra anche quanto sia determinata la volontà di Air Italy nel rendere l’esperienza del cliente una priorità chiave per la crescita e lo sviluppo in atto».

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