GALLARATE – Mancano 1.100 euro ai vigili del fuoco di Gallarate per acquistare il divaricatore-cesoia per incidenti e il kit completo per il soccorso durante gli interventi sulle strade. Sono 1.100 euro che i volontari dell’associazione Amici Pompieri di Gallarate devono tirare fuori di tasca loro per completare l’acquisto da 18.500 euro dopo aver ottenuto il finanziamento di Regione Lombardia da 17.400 euro. A meno che qualcuno non vada in loro aiuto.
Aiutamoli ad aiutare
Come ha reso noto nei giorni scorsi l’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, Regione Lombardia ha stanziato 950mila euro di finanziamenti per migliorare le dotazioni dei 1.600 Vigili del Fuoco Volontari operanti sul territorio lombardo. Tra i beneficiari ci sono anche gli uomini di Gallarate, ma il finanziamento non copre l’intera cifra dell’investimento. Non solo. L’acquisto deve avvenire entro il 31 dicembre e poi rendicontato alla Regione che, nel 2020, provvederà al rimborso. Ciò significa che i pompieri gallaratesi entro i prossimi mesi tre mesi dovranno tirare fuori l’intera somma di 18.500 euro, non certo pochi soldi per un gruppo di volontari. L’apporto di Regione Lombardia è dunque fondamentale, ma le regole dei bandi lasciano qualche perplessità.
I vigili del fuoco di Gallarate
Gli Amici Pompieri Volontari di Gallarate sono un gruppo formato da 12 unità, coordinate dal capo distaccamento Massimiliano Rabuffetti. La loro attività è diventata di fondamentale importanza se si considera il numero di uscite sul territorio. Erano meno di 50 alll’anno nel 2016, sono raddoppiate nel 2018. Quest’anno al primo di agosto erano già più di 80.