VARESE – «Nei prossimi anni la nostra società prevede investimenti per decine e decine di milioni, almeno 30 all’anno. Con una potenziale ricaduta positiva in termini di ricchezza distribuita e occupazione che credo nessun altro settore di servizi o produttivo potrà vantare. Fare in modo che ne possano beneficiare anche aziende e lavoratori della provincia è un’opportunità straordinaria». Lo ha detto il presidente di Alfa, Paolo Mazzucchelli, nel corso della presentazione del sistema di qualificazione fornitori organizzata con la Camera di Commercio di Varese. Hanno preso parte via web anche i rappresentanti delle varie categorie imprenditoriali e professionali della provincia.
I sistemi per le procedure di gara
Alfa, gestore unico del sistema idrico integrato del Varesotto, ha sottoscritto da tempo un contratto di rete con il gruppo Cap – gestore del servizio idrico nell’area metropolitana milanese – che gestisce un albo fornitori per la selezione di operatori economici, da invitare alle procedure di gara per la fornitura di beni e l’esecuzione di servizi e lavori pubblici. Allo stesso sistema, che è una delle modalità previste dal codice degli appalti, hanno aderito anche altre cinque aziende pubbliche del settore, pari a circa l’80% di tutto il comparto regionale. In pratica, si tratta di elenchi ufficiali di fornitori organizzati in lavori, forniture e servizi. Tutti professionisti di natura tecnica dai quali attingere ogni volta che le otto aziende abbiano necessità di indire procedure d’appalto negoziate.
Gli ambiti territoriali e rispetto dei principi
I fornitori vengono invitati sulla base di un algoritmo che garantisce, attraverso la rotazione, il rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza e che, attraverso il meccanismo del vendor rating, premia le aziende più virtuose in base al possesso di determinate certificazioni di sistema e requisiti reputazionali, sulla base della qualità dei contratti che hanno già svolto.
Attualmente gli ambiti territoriali, in cui sono indette le gare con il sistema di qualificazione, sono: ambito 1 – province di Milano, Monza Brianza, Varese e Pavia; ambito 2 – province di Lecco; ambito 3 – provincia di Cremona; ambito 4 – provincia di Bergamo.
L’operatore economico, in fase di iscrizione all’albo, potrà scegliere, uno o più ambiti territoriali, a cui essere invitato.
Oltre mezzo miliardo di euro di investimenti
Le dimensioni di CAP Holding, che solo con l’acquedotto serve quasi due milioni di persone e che prevede di nel quinquennio 2020-2024 investimenti per oltre mezzo miliardo di euro, unite a quelle delle altre sei società, fanno sì che all’albo fornitori si siano già iscritte 1260 tra aziende e professionisti, che hanno partecipato dal 2017 ad oggi a circa 830 gare d’appalto.
«Un’occasione straordinaria»
Per Mazzucchelli si tratta di «un’occasione straordinaria per tutte le imprese del territorio e che, da Varesotto, mi piacerebbe fosse colta dagli imprenditori e dai professionisti». La stessa Camera di Commercio di Varese, per bocca del suo direttore generale Mauro Temperelli, si è detta pronta a pubblicizzare l’iniziativa attraverso tutti suoi canali, condividendo l’importanza che potrebbe rivestire per l’economia locale.