SUMIRAGO – Servizi scolastici, gestione dei rifiuti e rivitalizzazione dei centri storici. Sono questi i temi principali su cui si concentra l’attenzione di Insieme per cambiare Sumirago. Luca Bidoglio, capogruppo della lista d’opposizione, ha inoltre fornito ulteriori informazioni sull’iniziativa in corso legata al centenario della Grande Guerra.
«L’amministrazione dovrà dare una spiegazione»
«La scuola è il bene più prezioso che abbiamo, rappresenta i nostri figli e il nostro futuro, e crediamo meriti maggior considerazione». È stata annunciata in questo modo l’interrogazione di cui si discuterà nel prossimo consiglio comunale. Infatti Insieme per cambiare Sumirago chiederà conto all’amministrazione Croci dell’aumento della retta della scuola materna (+10%) e del servizio scuolabus (+5%), a fronte dei quali «il servizio è peggiorato, con la proroga dell’orario ridotto alla scuola materna e la presenza saltuaria degli accompagnatori sul pullman delle elementari. Ce n’è sempre stato uno, però quest’anno si è verificato un episodio spiacevole. Quando due bambini si sono malmenati, era assente. L’amministrazione dovrà dare una spiegazione». Bidoglio ha poi riferito delle due mozioni che ha intenzione di presentare. La prima riguarderà la raccolta dei rifiuti, tema già presente in campagna elettorale. In questo caso si cercherà di incentivare la differenziata, anche modificando il regolamento. La seconda avrà invece come elemento centrale «ravvivare i centri storici delle frazioni, che ormai sono abbandonati. Consisterà nell’offerta, a tempo determinato, di sconti iniziali per tutte le nuove attività che potranno nascere sul territorio. Naturalmente non dovranno andare a creare situazioni di concorrenza sleale a svantaggio di chi è già presente. In tal modo si potrà rendere i centri più vivaci e vivibili, e dare a chi lavora uno spazio di maggiore visibilità».
Riqualificare i monumenti ai caduti
Luca Bidoglio ha sempre manifestato interesse per l’amministrazione della cosa pubblica: «La politica è sempre stata un po’ una passione, sono già stato eletto per tre mandati consecutivi al Comune di Mornago come consigliere o assessore. Poi, dieci anni fa, mi sono trasferito a Sumirago. Una volta qui, l’idea è stata di offrire aiuto alla popolazione mettendo a frutto la mia esperienza passata. Nel 2017 mi sono presentato alle comunali con Insieme per cambiare Sumirago, lista civica che, un mese dopo le elezioni, ha vissuto una scissione da parte di alcuni componenti che hanno preferito tesserarsi e fare vita politica di partito. È infatti nata come un insieme di persone politicamente trasversale. Lo scopo è contribuire al bene del paese di Sumirago, con un’opposizione dura quando serve, ma anche essendo costruttivi e propositivi». In questo momento le forze si concentrano in un’iniziativa di carattere apolitico: «In occasione del centenario della prima guerra mondiale, dai sei mesi stiamo portando avanti un progetto di riqualificazione di tutti i monumenti ai caduti. Abbiamo già il sostegno degli Alpini, di associazioni come “Reduci e Combattenti”, “Carabinieri in congedo” e privati cittadini. Stiamo aspettando il benestare dell’amministrazione. Nello specifico abbiamo intenzione di installare in tutte e cinque le frazioni, dove si trovano i monumenti, un arredo in lamiera che riproduca il Tricolore. E, nel caso di Sumirago e Quinzano, di posizionare proprio un pennone per la bandiera vera e propria. Tutti e cinque andranno completati entro il 4 novembre. Questo progetto sta prendendo molto del nostro tempo e delle nostre risorse, il messaggio che vogliamo dare è che siamo vicini al territorio nonostante non siamo al potere e non abbiamo possibilità di attingere alle casse».