GALLARATE – Buoni spesa, in corso la distribuzione degli aiuti per l’emergenza alimentare messi in campo grazie ai fondi del governo. Su 920 domande pervenute da altrettante famiglie gallaratesi che hanno dichiarato di trovarsi in condizioni di difficoltà, ne sono state accolte 629, che consentiranno di aiutare concretamente quasi 2000 persone in tutto in città. La graduatoria definitiva (anonima) inerente la distribuzione dei buoni spesa è stata pubblicata sul sito web del Comune di Gallarate: gli importi assegnati vanno da 100 euro a 700 euro, a seconda del numero di componenti del nucleo familiare.
Le domande
«Sono giunte all’ente circa 920 richieste valide – rivela il sindaco Andrea Cassani – di queste, circa 570 sono nuclei familiari che hanno dichiarato di non percepire contributi pubblici e di aver avuto una riduzione di entrate derivante dall’emergenza Covid-19. Tutte queste richieste riusciremo a soddisfarle.
Per quanto riguarda le altre istanze invece riusciremo solamente ad accogliere circa la metà delle domande, quelle di chi al momento non percepisce contributi pubblici. In tal modo verranno distribuiti circa 250mila euro a oltre 630 nuclei familiari per un totale di quasi 2.000 persone che potranno godere di un aiuto economico». Niente da fare per quasi 300 domande rigettate: si tratta, spiega il sindaco, di «famiglie che già percepiscono reddito di cittadinanza, pensione o indennità di disoccupazione e che non riceveranno contributi».
La distribuzione
La distribuzione dei buoni spesa verrà fatta direttamente a domicilio, per poter garantire il distanziamento sociale richiesto dai decreti. Se ne stanno occupando incaricati della Protezione Civile e della Polizia Locale. I buoni potranno essere spesi negli esercizi commerciali convenzionati Pellegrini-Day Ristoservice: sono oltre 150 a Gallarate, tra supermercati, negozi di vicinato ed esercizi di ristorazione, quelli che hanno aderito all’iniziativa.