BUSTO ARSIZIO – Svolta vietata in via Bernardino Luini ma in pochi la rispettano: e ieri madre e figlio sono finiti in ospedale per un incidente. «A breve interverremo – spiega l’assessore alla Sicurezza e alla Viabilità Massimo Rogora – Anche grazie alla disponibilità del patron di Tigros Paolo Orrigoni».
Doppi sensi di marcia e un dosso
L’incidente è avvenuto alle 8.30 di ieri, lunedì primo aprile. La ricostruzione della dinamica è affidata agli agenti del comando di polizia locale. In ospedale ci sono finiti una mamma di 37 anni e il figlio, 8 anni, che la donna stava accompagnando a scuola. Per fortuna nessuno dei due ha riportato ferite gravi. «Il divieto di svolta a sinistra è visibile – spiega Rogora – Ma in pochi lo rispettano. Eppure svoltando a destra a 10 metri di distanza si ha una rotatoria con la quale è possibile, comodamente e in sicurezza, cambiare la direzione di marcia». Di fatto però in pochi, stando al numero di incidenti (non parliamo di quello di ieri per il quale gli accertamenti sono ancora in corso), rispettano le prescrizioni viabilistiche in questo punto. «Stiamo lavorando per riportare sia via Turbigo che via Castel Morrone a doppio senso di marcia e nel ponto critico, all’altezza con l’incrocio con via Bernardino Luini, istituire una sorta rialzamento della strada che rallenti la velocità e impedisca manovre azzardate e contrarie alle indicazioni. Anche grazie alla disponibilità di Tigros, speriamo in questo modo di rendere più sicuro questo tratto della viabilità. Stiamo valutando una lunga serie di interventi in questo senso. Servirebbero almeno 35 dossi per cominciare. Ma hanno un costo rilevante. Poco alla volta interverremo nei punti più critici».