È made in Busto la mascherina “Love the sea” ricavata dalle reti da pesca

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VARESE – «Un prodotto diverso che fa bene a noi e all’ambiente perché protegge gli esseri umani dal virus e il mare dall’inquinamento. Un’idea, perché no, anche natalizia: soprattutto quest’anno, i regali sono innovativi ma anche funzionali e responsabili. Proprio come lo è la mascherina “Love the Sea”». Grazie alla collaborazione tra Faberlab, Digital Innovation Hub di Confartigianato Varese, Mg Laboratorio Tessile di Busto Arsizio e l’architetto e designer Giorgio Caporaso è nata una nuova mascherina che rispetta il mare.

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Nylon rigenerato dalle reti da pesca

Nata dall’unione di innovazione, artigianato e design, “Love the Sea” è una mascherina speciale, lavabile e riutilizzabile,in tessuto ecosostenibile Econyl, un filo di nylon rigenerato da materiali di scarto come le reti da pesca. Lanciata ieri, mercoledì 16 dicembre, è prodotta da Carvico e Jersey Lomellina, azienda produttrice che da anni collabora con Healthy Seas, condividendo la missione di unire le forze per ripulire le acque del pianeta dall’inquinamento marino, tra cui le cosiddette reti fantasma, responsabili della morte di tanti abitanti dell’ecosistema marino. Il tessuto è stato scelto dal designer Giorgio Caporaso, che da anni si occupa di progettazione ecosostenibile e di economia circolare e che, in questo percorso di tutela ambientale, ha collaborato con l’imprenditrice Maria Grazia Scianna e il Dih Faberlab. Scianna, titolare dell’Mg Laboratorio Tessile di Busto Arsizio, già durante la prima ondata di Coronavirus, quando il bisogno mascherine era assoluto e pressante, aveva riconvertito la sua azienda; Faberlab, nella nuova location di Saronno, ha invece potenziato il suo intento di sostenere processi innovativi all’interno delle aziende.

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Tante varianti con grafiche colorate e alla moda

Le mascherine “Love the Sea” sono mascherine di comunità, che garantiscono un’adeguata sicurezza in situazioni non ad alto rischio della quotidianità. Esternamente i dispositivi sono realizzati con Econyl, internamente sono invece dotati di uno strato di un tessuto tecnico altamente performante, il Freedom M1 che, prodotto dalla multinazionale finlandese AhlstromMunksjö, presenta un valore di efficienza di filtrazione batterica (BFE) oltre il 98% ed è usato anche per la produzione di mascherine chirurgiche tipo I, tipo II e tipo IIR secondo la normativa Uni En 14683:2019. Le “Love the Sea”, in vendita sul sito bottegheartigianali.it, possono essere indossate per una giornata intera prima di essere lavate a 6 gradi e poi tranquillamente riutilizzate. La collaborazione tra un’azienda artigiana, un laboratorio innovativo e un designer ha permesso lo studio, lo sviluppo e la produzione delle numerose varianti, con grafiche colorate e alla moda pensate dall’art director Giorgio Caporaso. Qualità, bellezza e responsabilità sono le parole chiave di “Love the Sea”, un tributo al “bello” che protegge: perché in un momento buio e difficile anche questo può fare la differenza.

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