BUSTO ARSIZIO – «Alle polemiche preferisco i lavori concreti. Davanti a tutti i problemi viabilistici di via per Lonate avevamo due strade da percorrere: o lasciare tutto così com’è da più di vent’anni o intervenire e risolvere quella situazione. Abbiamo scelto la seconda». Davanti alle polemiche che si alzano quando apre un cantiere, il sindaco Emanuele Antonelli tira dritto: «Quando abbiamo deciso di effettuare i lavori abbiamo previsto tutto, anche i dubbi, la lamentele dei commercianti e dei cittadini per i disagi che, per forza di cose, si vengono a creare quando si interviene su una strada di comunicazione strategica qual è la via per Lonate. Però non possiamo certo bloccare un intervento che andrà a risolvere un sacco di problemi per paura di quanto dirà la gente».
Antonelli, infatti, è convinto che tra qualche mese, quando ruspe, mezzi e uomini se ne andranno, l’umore di chi lavora e abita lungo la via interessata dal cantiere muterà: «Hanno appena iniziato e c’è subito chi si lamenta. Chiedo un po’ di pazienza, anche perché i lavori stanno procedendo secondo i tempi previsti e ottobre tutto sarà finito. Non solo, ma ho chiesto ai tecnici di monitorare con attenzione lo sviluppo delle opere, tanto che, per agevolare gli spostamenti a piedi in sicurezza, realizzeremo anche marciapiedi temporanei. Insomma mi rendo conto dei disagi, delle difficoltà di chi lì ha un’attività commerciale, ma prima di sollevare critiche aspettiamo che i lavori siano finiti. Solo a quel punto si potrà giudicare l’intervento». Il sindaco poi non si sofferma neppure sul malcontento: «Quando si fa qualcosa non si riesce mai a mettere tutti d’accordo. Ci sarà sempre metà delle persone contente e che apprezzano quanto fatto e l’altra metà che critica. Ma questo, per come sono fatto, non è un valido motivo per stare fermi e per rimandare le soluzioni ai problemi».