Centro Popolare Gallarate punta sullo sport: «Serve dialogo con associazioni»

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GALLARATE – Lo aveva detto già il sindaco uscente di Gallarate, Andrea Cassani, alla presentazione della lista civica che lo sostiene lo scorso sabato 11 settembre e ora lo ribadiscono anche i candidati del Centro Popolare: «Nella nostra città serve una cultura dello sport e bisogna pensare in grande. Da una cittadella sportiva, a un palazzetto, piste atletiche e ciclabili».

Le Olimpiadi di quest’estate ce lo hanno insegnato: lo sport è forza, determinazione, carattere, ma anche spirito di squadra e capacità di vincere e perdere con correttezza. «Per questo vittorie e sconfitte e non solo esercizio fisico fine a sé stesso. Per questo – esordiscono i candidati del Centro Popolare di Gallarate che alle prossime elezioni supporteranno il sindaco uscente, Andrea Cassani – è fondamentale, anche nell’ottica di sussidiarietà, valorizzare il contributo delle numerose società sportive gallaratesi».

Lavoro di squadra

Da qui l’idea di una sinergia tra cittadini, associazioni e amministrazione e la proposta, presentata nel programma di coalizione, di riattivare la Consulta Sportiva, «ma in forma rinnovata, intesa anche come uno spazio dedicato alle associazioni sportive in cui incontrarsi, confrontarsi, raccontarsi per far crescere la cultura sportiva nel territorio, in un contesto di relazioni stabili e l’organizzazione di eventi, che hanno sempre avuto una risposta positiva, quali “Sport in piazza” e “Giornata dello sport”».

Investimento per la salute

Per rendere più inclusivo lo sport a Gallarate, anche nell’ottica dell’aggregazione dei giovani, i candidati proprongono anche di creare nuovi spazi nei quartieri, accessibili a tutti, come campi da basket 3 x 3 o aree attrezzate per lo skateboard. «Lo sport gallaratese  annovera numerosissime società sportive e perciò l’amministrazione presterà particolare attenzione supportandole e curando l’assegnazione degli impianti comunali necessari per lo svolgimento delle loro attività».

Dal canto loro, l’idea è anche che le associazioni contribuiscano a creare una vera cultura dello sport per tutti, mettendosi a disposizione dei cittadini. «Entrare, con i propri tecnici, negli istituti scolastici gallaratesi, per organizzare incontri formativi e corsi. Per questo potranno contare sul supporto dell’amministrazione. Un euro speso per l’attività sportiva equivale a cinque euro risparmiati per la salute del proprio corpo».

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