LEGNANO – Dalla stretta collaborazione tra la Croce Rossa italiana di Legnano e la Protezione civile Alberto da Giussano nasce il comune obiettivo di offrire il migliore servizio possibile di sostegno e supporto alla popolazione di Legnano e dintorni. Obiettivo che si è decisamente rafforzato in questi mesi di emergenza Covid-19, incontrando la sensibilità e determinazione del presidente nazionale di Croce Rossa, Francesco Rocca e dei commissari straordinari della città, contribuendo a rendere possibile il trasferimento della sede cittadina della Cri nella ex sala operativa nazionale in viale Cadorna. Grazie a questa soluzione non solo sarà possibile avere più spazio da offrire a volontari e dipendenti dell’associazione di soccorso legnanese, nel totale rispetto delle norme anti Covid a cui ogni membro della comunità deve sottostare, ma rende disponibile lo stabile di via Pontida (nella foto), che sarà destinato alla Protezione civile di Legnano, che da anni fa i conti con l’assenza di una vera e propria sede operativa.
Migliorie agli edifici e più spazio per tutti
I progetti di trasferimento, in cantiere da molto tempo, sono stati appena siglati e a breve prenderanno il via. Sono previste migliorie in entrambi gli edifici: per la futura sede di viale Cadorna saranno a carico della Croce Rossa di Legnano. Quello intrapreso è solo il primo passo di un lungo cammino, durante il quale sarà fondamentale il sostegno e il contributo del territorio. Da Luca Roveda, presidente del comitato Cri legnanese e Giuliano Prandoni, presidente della ProCiv di Legnano, «un ringraziamento speciale ai commissari straordinari, Cristiana Cirelli e Giuseppe Mele, e al presidente nazionale Rocca per il supporto e l’interesse dimostrato in questo progetto e per l’impegno di tutte le parti nel realizzarlo nel più breve tempo possibile».
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