OGGIONA CON SANTO STEFANO – «È un momento davvero difficile per tutti ma soprattutto per i nostri bambini e le nostre famiglie che in questi mesi si sono visti togliere la loro quotidianità senza comprendere davvero bene il perché», dice l’assessore all’Istruzione, Viviana Bollini. Ma l’amministrazione di Oggiona con Santo Stefano, assieme alla Protezione civile e ai volontari, non si è mai dimenticata neanche un momento di loro. «Sono state consegnate circa 500 mascherine ai nostri bambini, sono stati recapitati a casa dei nostri ragazzi gli strumenti per proseguire con la formazione a distanza e le famiglie hanno inoltre potuto ritirare i loro materiali a scuola. Insomma un ottimo lavoro di squadra scuola: amministrazione comunale, volontari e protezione civile».
Abbiamo fatto squadra
Bollini reputa emozionante l‘iniziativa dell’associazione Caos a Pasqua, «tentativo ben riuscito di portare un piccolo sorriso sul volto dei nostri giovani cittadini», e molto importante l’apertura di tavoli di confronto con le scuole del territorio per pensare come sostenere le famiglie fino a che non terminerà l’emergenza sanitaria. «In questi due mesi non ho mai sentito parlare di bambini da chi avrebbe dovrebbe pensarci sempre, mentre ho visto un paese assieme ai suoi amministratori rimboccarsi le maniche e in sicurezza pensare a loro», sottolinea l’assessore. «Insomma non ci siamo riempiti la bocca solo della parola sociale, ma abbiamo fatto squadra. Sono fiera delle insegnanti, dei miei amati bambini, della generosità dei ragazzi del Caos e del grande impegno della mia protezione civile, sono fiera di aver suonato centinaia di campanelli nel consegnare una semplice mascherina perché erano per i nostri piccoli cittadini. Ce la faremo, insieme, ne sono certa».
Con le uova trovi le mascherine. La sorpresa di Caos² a Oggiona