La Eolo Kometa Cycling Team ha perfezionato l’accordo con Alessandro Fedeli, che debutterà con la nostra maglia ai Campionati Italiani di domenica prossima. Fedeli aveva iniziato la stagione con la Gazprom ed era poi rimasto senza contratto: un ingaggio, il suo, che manifesta la volontà della squadra di crescere puntando sul talento di corridori giovani e sulla loro voglia di ben figurare.
«Dire che sono contentissimo è riduttivo, volevo con tutte le forze chiudere questo bruttissimo periodo e tornare a correre ed essere arrivato alla Eeolo Kometa è qualcosa che va oltre ogni aspettativa – spiega Alessandro Fedeli –. Avevo già dato per persa questa stagione e invece, eccomi qui: voglio inserirmi subito in questa squadra, considerando che sarò qui anche il prossimo anno. Tutto è nato un po’ per caso: Zanatta mi aveva cercato ma si parlava del prossimo anno, poi c’è stato il problema con la Gazprom e io ho insistito per iniziare subito. Ivan Basso è stato disponibilissimo e abbiamo deciso di partire da quest’anno: io sto molto bene, ho fatto un inverno davvero ottimo e ho una base importante. Poi, sono stato fermo sei mesi quindi ho recuperato… Mi aspetto di andare bene fin da subito, solitamente la seconda parte di stagione è quella che preferisco e quella in cui vado più forte».
Il General Manager della Eolo Kometa Cycling Team, Fran Contador, aggiunge: «Alessandro è un rinforzo molto importante per la nostra squadra. È un corridore di valore che si trovava in una situazione complicata, come tutti i suoi colleghi della Gazprom: noi come squadra avevamo la responsabilità di dargli l’opportunità di tornare a fare il suo mestiere”.
Ivan Basso, Sport Manager della Eolo Kometa Cycling Team: «Diamo il benvenuto a un corridore che ha delle ottime qualità, un corridore che noi già stavamo monitorando per la prossima stagione. Vista la situazione c’è stata una accelerazione, ma avevamo comunque deciso di puntare su di lui: è un corridore di qualità, che aggiunge valore e crescita alla nostra squadra. Nei primi colloqui che abbiamo avuto mi è piaciuta tanto la sua voglia e sono rimasto colpito dalla sua fame sportiva».
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it