GALLARATE – Camelot in festa per i 100 anni di Santina Marchetti. L’ospite della Rsa di Gallarate – da novembre dello scorso anno – ha raggiunto ieri, 26 agosto, il grande traguardo della tripla cifra. Personale e dirigenti della struttura si sono riuniti con i famigliari della festeggiata per celebrare insieme questo giorno speciale. E per scoprire il segreto per rimanere così vispa e legata alla vita: «L’amore per la famiglia e non smettere mai di sentirsi utile per gli altri», ha risposto Santina.
I presenti alla festa
Presenti anche la presidente di 3SG Camelot, Roberta Fausta Maurino, e il vicepresidente Paolo Banfi, per donare a Santina un mazzo di fiori a nome del Cda e di tutto il personale della struttura. E per stringersi intorno a lei in un simbolico abbraccio. Con loro anche i figli Bernardina e Giovanni Zanellato, con i rispettivi coniugi, oltre ai nipoti e ai pronipoti. E ancora: l’assessore ai Servizi Sociali di Casorate Sempione, Fausta Battaglia, e la badante che accudiva la festeggiata prima del ricovero in casa di riposo.
La storia di Santina
Santina Marchetti è nata a Taglio di Po, in provincia di Rovigo. È la maggiore di sei fratelli, di cui 4 ancora in vita. È rimasta orfana di padre da giovane e fin da subito si è adoperata, lavorando come contadina, per aiutare la famiglia. Si è sposata a 25 anni: un matrimonio durato quasi 60 anni, dal quale sono nati i due figli. Si è dedicata completamente ai lavori domestici e alla famiglia. E le sue grandi passioni sono state la cucina e il cucito, infatti si è sempre attivata per confezionare bellissimi vestitini per figli e nipoti. Poi la morte del marito, il periodo più buio. Ma diventare bisnonna di due gemelle e aiutare la nipote ad accudirle, le ha reso più facile superare il lutto. E le ha restituito il sorriso e la gioia di vivere.