Gallarate e Busto: due città, due biblioteche civiche

busto gallarate biblioteca
La vecchia sede (ancora attiva) della "Majno" di Gallarate

Egregio Direttore,

leggo spesso sulla stampa gli interventi che il Comune di Gallarate mette in atto per rinnovare e ammodernare la biblioteca civica, spostata al Maga. Ebbene, avendo bisogno di recuperare un vecchio articolo di giornale mi sono recato, come mi era stato indicato, non al Maga ma nella vecchia sede di piazza San Lorenzo, ancora attiva (a cosa è servito il trasferimento in via De Magri per avere ancora due sedi?). Ho chiesto alla gentile funzionaria di potere avere la copia di giornale che mi interessava, mi ha risposto che avrei dovuto inoltrare una mail, specificando i miei dati, il numero telefonico e il motivo della richiesta. Dopo di che sarei stato richiamato non appena presa visione della “pratica”: cioè dopo alcuni giorni. “Sa, dobbiamo scendere in archivio e cercare ciò che le serve: ci vuole tempo” è stata la giustificazione.

Ho ringraziato e ho raggiunto Busto Arsizio, biblioteca “G.B. Roggia”. Ore 12,30. Ore 12,40 avevo già letto ciò che mi interessava, senza impedimenti burocratici, domande, inchieste sui motivi della mia richiesta, mail e rinvii di giorni per un’operazione che richiederebbe, come s’è visto, dieci minuti di attenzione e buona volontà. E di vera efficienza operativa.

Chiedo scusa se metto in luce una questione certamente secondaria rispetto a ben altri problemi, ma che evidenzia come la realtà non sempre corrisponda ai proclami della politica di efficienza tecnologica, organizzazione, modernità e solerzia civica. Perlomeno a Gallarate.

Lettera firmata

busto gallarate biblioteche – MALPENSA24