POTENZA – Tappa spettacolare, la Diamante-Potenza di 196 chilometri, e trionfo olandese grazie a Koen Bouwman che ha coronato il perfetto gioco di squadra messo in atto con Tom Dumoulin. Il 28enne della Jumbo Visma ha preceduto in volata il connazionale Bauke Mollema con Davide Formolo – iniziatore della fuga vincente – che ha chiuso al terzo posto. In quinta posizione Davide Villella.
Il gruppo dei migliori è giunto al traguardo staccato di 2’59”, regolato da Lennard Kämna, senza che ci fossero azioni significative se non quella della Ineos Grenadiers che negli ultimi sessanta chilometri a messo in fila il plotone riducendo della metà il distacco dai fuggitivi.
LA CORSA. Sono stati necessari quasi 75 chilometri di attacchi e contrattacchi senza soluzione di continuità (ci avranno provato almeno 50 corridori) prima che riuscisse a formarsi la fuga decisiva di giornata. A promuoverla per primo è stato Davide Formolo della UAE Team Emirates, scattato prima con lo spagnolo Arcas e rimasto poi da solo. Lo hanno raggiunto quindi Koen Bouwman e Tom Dumoulin della Jumbo Visma, Diego Camargo della EF Education Easypost, Wout Poels della Bahrain Victorious, Bauke Mollema della Trek Segafredo e Davide Villella della Cofidis. Il vantaggio massimo dei fuggitivi ha toccato i 6 minuti.
Sulla salita verso Viggiano ha ceduto Poels mentre Villella, che ha fatto un fuoristrada e ha dovuto fermarsi poi due volte per sistemare la bicicletta, ha inseguito ed è rientrato sui compagni di avventura in discesa verso Calvello. Sull’ultimo GPM di giornata, La Sellata, hanno ceduto prima Camargo e poi Villella, mentre Dumoulin, Mollema e Formolo hanno provato l’azione di forza senza però riuscire a staccare gli avversari.
Ancora scatti nella salita verso Potenza Centro, due tentativi di Mollema hanno costretto a staccarsi Dumoulin: l’olandese è poi rientrato a tre chilometri dal traguardo, tirando a tutta per il compagno di squadra Bouwman che oltre alla tappa può festeggiare anche la maglia azzurra essendo transitato per primo su tre dei quattro GPM di giornata.
Da segnalare nella prima parte di tappa una caduta in discesa che ha costretto al ritiro Sergio Samitier della Movistar, Samuele Zoccarato della Bardiani CSF Faizanè , entrambi trasportati in ospedale per accertamenti. Ritiro anche per il britannico Owain Doull della EF mentre non ha preso il via, a causa di problemi gastrointestinali sopraggiunti nella notte, il danese Michael Morkov della Quick Step.
Domani la carovana rosa vivrà la Napoli – Napoli tappa di 153 km che vedrà Juan Pedro López ancora in maglia di leader della generale.
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it