Gorla Minore, il Comune scommette sul rilancio di villa Solbiati: «Stop al degrado»

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GORLA MINORE – «Finalmente riusciremo ad acquistare villa Solbiati. E porteremo a casa un importante patrimonio storico». Lo dichiara il sindaco Vittorio Landoni. Della questione se ne parlerà anche durante il consiglio comunale di domani, giovedì 9 luglio, quando verrà approvata una manovra da 2 milioni di euro. Tra le spese ci sarà anche l’acquisizione dell’edificio.

Ma l’annuncio della decisione dell’amministrazione di spendere 280 mila euro per l’immobile ha già suscitato polemiche sui social. Alcuni cittadini, infatti, vorrebbero che il Comune investisse di più su altri fronti. «Come i marciapiedi, le strade piene di buche o la recinzione dell’asilo che è pericolante», scrivono su Facebook. Ma il primo cittadino risponde: «I soldi destinati alla villa  sono quelli dell’avanzo di bilancio. Quindi non possono essere spesi per tutti gli interventi, ma solo in investimenti».

Un acquisto importante

«Poter comprare villa Solbiati sarà un ottimo passo avanti verso la riqualificazione del centro storico perché permetterà di collegarlo alla piazza del mercato», sostiene Landoni. «Inoltre – aggiunge – potremo ridare vita a una porzione del paese oggi decadente». Per quanto riguarda il futuro dell’immobile, il sindaco sostiene che verrà aperto un confronto. «Potrebbe essere utilizzata per i servizi pubblici, oppure anche privati, come ad esempio ambulatori medici, piccoli negozi, oppure anche un ristorante», aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Migliarino.

Da ristrutturare

L’obiettivo del Comune è quindi di acquistare l’edificio e poi rimetterlo a nuovo. «Entro la fine del 2020 concluderemo i lavori di ristrutturazione della villa», promette l’assessore Migliarino. «Investiremo 100 mila euro nella messa in sicurezza dell’immobile. Sistemeremo il tetto e creeremo un passaggio pedonale. Poi altri 150 mila euro per la pulizia del parco antistante, con un camminamento illuminato».

Opinione pubblica divisa

Non mancano però le critiche di alcuni residenti, che arrivano in forma di commenti su Facebook. «Con i marciapiedi e le strade mal conce ci sono cose più urgenti da fare. Anche la recinzione dell’asilo, pericolante, andrebbe rifatta». E ancora: «Spendiamo una parte di quei soldi per piantumare l’esterno dell’asilo». Proprio sulla scuola materna interviene Migliarino. «Questa mattina (mercoledì 8 luglio) abbiamo approvato un progetto di riqualificazione che comporterà il rifacimento della pavimentazione, l’allargamento dello spazio esterno e anche nuove essenze arboree. I lavori cominceranno da settembre».

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