MALPENSA – «Credo che il ruolo di Malpensa vada valorizzato e che non solo Roma sia l’hub intercontinentale italiano». Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Daniele Franco, rispondendo ad una domanda durante l’audizione in commissione trasporti della Camera dei Deputati sul piano industriale di Ita Airways. «In prospettiva di una partnership penso che anche Malpensa debba essere importante» ha aggiunto il braccio destro di Draghi, riferendosi all’operazione di dismissione dell’ex Alitalia.
Malpensa torna utile
Un cambio di rotta significativo, quello che arriva dal ministro dell’economia: fino ad oggi Roma solo di rado ha mostrato attenzione per le sorti dello scalo intercontinentale del Nord. Ma è evidente che quando Ita Airways, la compagnia aerea che ha raccolto il testimone di Alitalia, deve confrontarsi con il mercato, ecco che il ruolo di Malpensa torna a prendere una piega decisiva, come hub che merita di essere «valorizzato».
La procedura di dismissione
Sono infatti tre le manifestazioni d’interesse pervenute per la procedura di dismissione della compagnia. «Msc-Lufthansa, Certares e Indigo partners – ha spiegato in commissione il ministro Franco – il 23 maggio sono attese le offerte vincolanti». Occorre infatti che il 51% sia detenuto da soggetti europei, mentre il Mef (ministero dell’economia e delle finanze) «può mantenere una partecipazione di minoranza residua, per la quale non si è fissato un termine». Una quota che, ha precisato il ministro, sarà «un presidio del governo sugli obiettivi industriali e occupazionali».