Lega Varese: Pinti commissario. Per la Provincia Barcaro capolista

pinti barcaro

VARESE – Sarà Marco Pinti il nuovo commissario cittadino della Lega e il congresso cittadino del Carroccio si terrà a inizio 2022. Presumibilmente tra il 10 e il 15 gennaio.

Manca ancora l’ufficialità e gli ultimi passaggi interni al partito per condividere con i vertici nazionali leghisti il nome del successore di Cristiano Angioy, il commissario che ha guidato la Lega fino alle dimissioni rassegnate un mese fa alla luce del risultato del ballottaggio varesino. Ma già nei prossimi giorni il commissario provinciale Stefano Gualandris dovrebbe ufficializzare il nome di Pinti. Il quale avrà un mandato di poche settimane e il compito di traghettare i leghisti varesini al congresso, il primo della Lega Salvini Premier.

Elezioni provinciali: Barcaro sì, Fagioli no

Intanto si lavora per le elezioni provinciale. Dove la Lega correrà con una propria lista, già pronta, e che presenterà diverse novità. Alcune anche dell’ultima ora. Come quella della rinuncia alla candidatura di Alessandro Fagioli. L’ex sindaco di Saronno e responsabile degli Enti Locali nazionali, che fino a ieri era considerato l’alfiere della Lega per le provinciali (è il vicepresidente uscente), pare, infatti, che abbia rinunciato alla sua candidatura. Un passo indietro che apre le porte ad Alberto Barcaro in qualità di capolista.

Barcaro, che a Villa Recalcati ha guidato la Protezione civile in prima linea durante i lockdown, e soprattutto nei centri vaccinali del Varesotto, è l’unico consigliere provinciale uscente della Lega che sarà ricandidato e, molto probabilmente, confermato. Poiché oltre alla rinuncia di Fagioli non si potranno ricandidare, in quanto assessori nei rispettivi Comuni ma non consiglieri, Paola Reguzzoni (Busto), Marinella Colombo (Tradate) e Corrado Canziani (Gallarate). I consiglieri leghisti in uscita sono 5, ma a questo giro, sulla base dei voti ponderati e dei Comuni dal centrodestra, l’obiettivo è “portarne” 4.

I primi nomi in lista per Villa Recalcati

Si lavora quindi per limare gli ultimi dettagli, ma la lista è pronta. Saranno in 16 gli amministratori candidati e tra questi ci saranno quasi certamente, oltre ad Alberto Barcaro, anche Giancarlo Frigeri (sindaco di Castiglione Olona), Sergio Ghiringhelli (Grantola), Evelin Calderara (capogruppo a Gallarate), Gian Luigi Cartabia (ex sindaco di Cislago) e Fausto Bossi (Fagnano Olona). In lista non ci saranno consiglieri leghisti di Busto e Varese.

Che fa Lombardia Ideale?

Tre anni fa gli amministratori di riferimento di Lombardia Ideale avevano fatto confluire i propri voti su due candidati leghisti: Alberto Barcaro e Marinella Colombo. A questo giro, invece, le indiscrezioni parlavano di un candidato di riferimento del movimento di Giacomo Cosentino. Ma al momento la riserva dei lombardi ideali non è ancora stata sciolta. In ogni caso non è in discussione la sinergia tra il Carroccio e Lombardia ideale, movimento che di fatto è nato da una costola della Lega.