LEGNANO – Da domani, martedì 29 agosto, aziende e istituti scolastici superiori di Legnano possono presentare la loro candidatura per ottenere un supporto gratuito alla redazione dei piani di spostamento casa/lavoro e casa/scuola. Con questa iniziativa, che rientra fra le azioni de “L’Alto Milanese va in mobilità sostenibile”, il Comune metterà a disposizione gratuitamente il supporto tecnico fornito da una società specializzata e partner del progetto; con le risorse messe a disposizione, sarà possibile finanziare un solo piano del valore di quasi 8.600 euro più Iva. Il soggetto beneficiario sarà individuato tramite la stesura di una classifica in base ai criteri indicati nell’avviso pubblico allegato, insieme alla domanda da compilare, a questo link.
Obiettivi: meno traffico, inquinamento e incidenti
«Proseguiamo nelle azioni previste dal progetto di mobilità sostenibile sul territorio – sottolinea Monica Berna Nasca, assessore alla “quotidianità” – Mentre continua in città il lavoro per l’estensione della rete ciclabile, dopo aver quasi concluso gli interventi per la Zona 30 nell’Oltrestazione e aver coinvolto aziende, scuole e commercianti nell’iniziativa dei buoni mobilità, puntiamo a far crescere nelle aziende e negli istituti scolastici la cultura e la pratica del Mobility Management, ossia la gestione degli spostamenti dei propri dipendenti promuovendo modalità alternative all’uso dell’automobile negli spostamenti sistematici casa-lavoro e casa-scuola. Fra gli obiettivi, favorire il decongestionamento del traffico veicolare, la riduzione delle emissioni inquinanti e del rischio di incidentalità nell’ottica di una città più vivibile, dove possano convivere in sicurezza tutti i tipi di mobilità».
Candidature da domani al 19/9
I criteri di ammissibilità per aziende e istituti scolastici prevedono che questi abbiano sede o un’unità operativa nel territorio di Legnano, un numero di dipendenti in questa stessa sede non inferiore a 100 unità (soglia del personale fissata dal Decreto Rilancio che rende obbligatoria l’adozione del piano) e abbiano nominato il Mobilty Manager aziendale/scolastico o si impegnino a nominarlo entro 15 giorni dall’eventuale aggiudicazione.
Il beneficiario potrà usufruire, oltre al supporto tecnico, della “formazione on the job” del proprio Mobility Manager (aziendale o scolastico) sulla redazione del piano di spostamento. Le candidature possono essere presentate dalle ore 9.00 del 29 agosto alle 9.00 del 19 settembre.
Invariato l’abbonamento annuale del bus studenti
Resterà invariato anche per l’anno scolastico 2023/24 il prezzo per l’abbonamento annuale dell’autobus per gli studenti. La giunta comunale, a fronte dell’aumento delle tariffe del Trasporto pubblico locale deciso da Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alla mobilità Marco Bianchi ha stanziato 8.400 euro per annullare l’aumento del prezzo dell’abbonamento annuale studenti al servizio. Il costo dell’abbonamento continuerà quindi a essere pari a 202 euro invece dei 223 che sarebbe risultato con l’applicazione del rincaro. L’aumento delle tariffe deciso dalla Regione è del 4,81%. L’anno scorso la giunta Radice aveva stanziato 3.000 euro per annullare l’effetto dell’aumento, che sarebbe passato da 202 a 218 euro.
Come rileva Bianchi, nell’ultimo anno scolastico gli abbonamenti annuali venduti sono cresciuti rispetto al precedente da 113 a 221. Nel dettaglio gli aumenti, dal 1° settembre, vedranno passare il biglietto ordinario da 1,40 a 1,50 euro (nel 2022 sono stati venduti quasi 62.000 biglietti), il biglietto a bordo da 2,50 a 2,60 euro (più di 14.200 biglietti nel 2022), il blocchetto da 10 corse da 13,00 a 13,50 euro (5.214 blocchetti venduti nel 2022), l’abbonamento settimanale da 11 a 11,40 euro (quasi 1.100 nel 2022), il mensile studenti da 28,50 a 29,50 euro (quasi 1.500 nel 2022), il mensile ordinario da 40,00 a 41,60 euro (303 nel 2022), il mensile terza età da 21,50 a 22,30 euro (203 nel 2021), l’abbonamento annuale terza età (tessera d’oro) da 24,45 a 25,40 euro previa presentazione all’Urp-Ufficio relazioni con il pubblico del modello 730 o Unico per i cittadini residenti con redditi inferiori a 20.000 euro.
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