MALPENSA – Oltre 25mila farmaci anti-Covid illegali arrivati dall’Asia sono stati sequestrati ieri, 26 gennaio, dai Nas a Malpensa
Farmaci illegali
I carabinieri del Nas di Milano sono tornati in aeroporto a seguito degli ulteriori sviluppi dell’indagine che lo scorso 22 gennaio portò al sequestro penale di 64.320 capsule e 55 flaconi di sciroppo a base del principio Lianhua Qingwen Jiaonang, importate illegalmente dalla Cina. Stavolta, nell’ambito dei controlli sulla presenza di farmaci clandestini per la cura del Covid-19 disposta dal Comando carabinieri per la Tutela della Salute di Roma d’intesa con il Ministero della Salute, hanno individuato con la collaborazione del personale dell’Agenzia delle Dogane altre sei spedizioni provenienti dall’Asia Orientale. Immediatamente sono state sottoposte a sequestro nello spazio doganale di Poste Italiane spa di Malpensa. Nei prossimi giorni saranno analizzate per verificare il reale contenuto delle capsule e accertare se vi fosse pericolo per la salute dei consumatori.
Compresse cinesi
Le nuove partite di farmaci illegalmente introdotte in Italia contenevano 19.200 compresse di farmaco denominato “Lianhua Qingwen Jiaonang” e 6.300 bustine granulari di una specialità medicinale nota in Orientec come “Zhongyao Peifang Keli”.
I carabinieri in una nota fanno sapere che si tratta di farmaci «privi delle prescritte autorizzazioni all’immissione in commercio rilasciate dall’Agenzia Italiana del Farmaco» e importate da un’associazione attiva a Milano a favore della comunità cinese presente in Italia. Il destinatario della spedizione è stato denunciato alla procura di Busto Arsizio per importazione e commercio illecito di farmaci.
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