LEGNANO – Dopo quattro mesi e mezzo (132 giorni) dall’ultimo ingresso, la Fondazione Sant’Erasmo di Legnano (nella foto) torna ad accogliere nuovi ospiti: l’ultimo passo sulla strada del ritorno alla normalità, dopo la drammatica emergenza sanitaria causata dal coronavirus. Ieri, martedì 7 luglio, la RSA ha accolto una nuova “inquilina”, una signora residente a Gorla Minore che compirà 80 anni nel prossimo settembre. Era da tempo in lista d’attesa e recentemente era stata ricoverata in ospedale per problemi non correlati all’epidemia Covid-19. L’ospedale di Legnano, prima del suo trasferimento, ha comunque provveduto a verificare la negatività al virus.
Più di 100 anziani in lista d’attesa
«Con l’ingresso della nuova ospite – commentano alla Fondazione – si apre ufficialmente la fase della ripartenza. Nella giornata di lunedì il presidente, Domenico Godano, ha sottoscritto il piano generale per la riapertura, il cui testo è ora consultabile sul sito della Fondazione. Il piano testimonia il grande sforzo in atto per garantire nel più breve tempo possibile la sicurezza degli 80 anziani presenti in struttura e degli oltre 100 che sono iscritti alla lista d’attesa». Dopo l’ingresso di ieri, sono 44 i posti ancora da occupare. Dovendo garantire il massimo di prevenzione dai rischi di diffusione del contagio, questi posti potranno essere occupati solo con grande gradualità scaglionando gli ingressi e applicando una molteplicità di misure di sicurezza nelle procedure di degenza e di assistenza. «Non sarà facile tornare alla normalità in breve tempo – concludono da via Ferraris – ma l’importante è avere imboccato la strada giusta e confidiamo nella possibilità di riuscire, entro l’autunno, a tornare a pieno regime».