Vittoria con furto al palio di Marnate: trionfa Da Parti e spariscono i nani

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MARNATE – Vittoria con furto. Come vuole la tradizione. La XXIII edizione del palio di Marnate finisce nella bacheca della contrada Da Parti. E sotto la statua di Sant’Ilario, nel cuore della notte, appaiono 7 nanetti da giardino. Proprio come nel 2007, ultima vittoria dei gialloblù e, più indietro ancora nel tempo, nel 2005, quando in maniera goliardica, per la prima volta sono stati sottratti i nanetti da un giardino di un’abitazione.

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A distanza di 12 anni il palio viene di nuovo conquistato dal rione Da Parti. E dopo i festeggiamenti ufficiali che hanno visto protagonisti atleti e cittadini, un gruppo ristretto di contradaioli ha celebrato l’attesa vittoria con una doppia incursione goliardica: la presa della statua di Sant’Ilario, che è stata addobbata con i colori sociali del rione e il furto dei nani da giardino.

L’idea di liberare i nani da giardino fu messa in pratica con la vittoria di Da Parti nel 2005. In quell’occasione il raid colse di sorpresa i marnatesi, tanto che dopo il furto, ai proprietari venne recapitata anche una lettera in cui si chiedeva (sempre in forma ironica) un riscatto in cambio della restituzione delle sette statute. In realtà per riavere indietro i nanetti non servì sborsare un euro. E la truppa di piccoli minatori tornò ben presto a casa. Altra fuga nel 2007. Dopo di che i nanetti sono rimasti “reclusi” in giardino fino a sabato notte, 13 luglio, quando hanno di nuovo fatto un’apparizione sotto la statua di Sant’Ilario per la foto di rito con il palio.

Due le cose curiose: la prima è che i nanetti liberati sono sempre gli stessi. I proprietari, a quanto pare, sanno che a ogni vittoria del rione Da Parti le loro sette piccole statue si prendono qualche ora di libertà. E la seconda curiosità è che i nani appartengono proprio a una famiglia del rione vincitore. Insomma, si potrebbe dire, un furto fatto in casa.

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