SAN VITTORE OLONA – Infuria la polemica sulla mancata riapertura dei giardini pubblici sanvittoresi. Le motivazioni addotte dal sindaco, Daniela Rossi, non sono piaciute alle opposizioni, che la accusano di non aver saputo gestire la ripresa post emergenza Covid. «Con delusione – afferma oggi, mercoledì 15 luglio, la consigliere comunale Maura Alessia Pera, portavoce della lista civica Scelgo San Vittore Olona, in coalizione con la lista Centrodestra Morlacchi – leggo le parole del sindaco Rossi riguardanti la riapertura del giardino di via Roma (nella foto, nda). Invece di ammettere le proprie incapacità nella gestione dell’emergenza, accusa le opposizioni di nullafacenza. Da ciò che ha scritto e soprattutto da ciò che non ha fatto, il sindaco non è stata in grado di gestire la situazione di ripresa, preferisce porsi sulla difensiva con il classico atteggiamento di chi è consapevole delle proprie mancanze».
Pera: «Posizione del Comune incomprensibile»
Il primo cittadino aveva espresso la volontà dell’Amministrazione di aprire i parchi a breve «non appena tutte le condizioni di sicurezza saranno garantite». A detta di Pera, «le procedure attuabili nei giardinetti sono le stesse che vengono prescritte normalmente in situazioni di socialità come ad esempio in oratorio, nei centri sportivi e nei parchi aperti al pubblico. È incomprensibile la sua presa di posizione, tenuto conto che i giardini pubblici di via Mazzini e via Barlocco sono frequentati H24 e tenuto conto delle attività culturali programmate al parco della biblioteca che in caso di maltempo si terrebbero nella Sala Polivalente e quindi in un luogo chiuso, ben più difficile da gestire dal punto di vista di distanziamento, data la scarsa capienza della sala, di sanificazione e di ingressi separati di entrata/uscita. Inoltre – incalza Pera – non mi pare che i cittadini e le opposizioni, se coinvolte, si siano mai tirate indietro nel fornire i propri contributi, non a parole ma con i fatti. La realtà è che lei non ha coinvolto nessuno per capire o comprendere il da farsi, in questa occasione come in altre». L’ultima critica mossa dalla portavoce di Scelgo San Vittore Olona riguarda lo slogan “cittadinanza attiva” usato dal sindaco: «Non lo usi a sproposito – ammonisce Maura Pera – perché la cittadinanza è già attiva da tempo, ma forse lei non si è mai accorta. I volontari hanno aiutato l’Amministrazione a distribuire mascherine, la nostra lista ha creato e distribuito dispositivi per gli operatori sanitari ricevendo ringraziamenti anche da membri della sua giunta, alcuni di noi come altri concittadini hanno dato supporto a famiglie in difficoltà e aiuti concreti a cittadini sanvittoresi».
Morlacchi: «L’Amministrazione dorme anziché ascoltarci»
Contro il sindaco anche Roberto Morlacchi, capogruppo della lista Centrodestra Morlacchi sindaco: «Ma quale demagogia e sterile polemica signora sindaco, come dice lei occorrono i fatti. E i fatti non ci sono, questa Amministrazione è dormiente, vivacchia e non ascolta. Abbiamo dato il nostro contributo – ricorda Morlacchi – per la questione dei campi sportivi e i nostri suggerimenti sono stati cestinati. Abbiamo richiesto la posa del presepe in piazza lo scorso Natale, siamo stati attaccati ma subito dopo il presepe è apparso. Ora chiediamo perché i parchi pubblici sono chiusi e siamo nuovamente tacciati di demagogia e polemica sterile. Ma sindaco, come mai i suoi colleghi dei comuni limitrofi i parchi li hanno riaperti? Pensa che siano tutti degli incoscienti? La risposta è semplice: i parchi negli altri comuni sono aperti perché i sindaci rispondono ai bisogni dei cittadini restituendo loro un poco di normalità in sicurezza». Ancora, Paolo Salmoiraghi (Per San Vittore Olona): «Siamo stati tacciati di non essere collaborativi e di non portare proposte: ribadiamo alla cittadinanza che fin dal primo giorno dall’insediamento di questa maggioranza, gli attuali consiglieri di opposizione, Salmoiraghi e Zerboni, si sono resi disponibili a un confronto costruttivo su tutti i temi esistenti e in corso d’opera. Riguardo la polemica feroce di questi giorni circa la chiusura dei parchi pubblici cittadini, lasciamo agli organi preposti ogni decisione in merito, che sicuramente andrà nella direzione della tutela della salute pubblica. Non possiamo comunque non rilevare come, dei comuni del circondario, il nostro resti l’unico con i parchi ancora chiusi: dobbiamo forse pensare che tutti gli altri sindaci si siano assunti delle responsabilità gestionali che il sindaco di San vittore Olona non voglia assumersi?». Mentre Albero Locatelli, referente locale di FdI, si chiede «perché polemizzare, abbiamo solo chiesto di attuare le linee guida regionali a salvaguardia della salute di tutti i sanvittoresi. Sindaco, la pandemia ha imposto la mascherina ma lei non mi imporrà il bavaglio».