San Giorgio non dimentica il suo “hombre vertical”: un libro celebra Ugo Colombo

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SAN GIORGIO SU LEGNANO – Sarà il ricordo di Ugo Colombo a salutare il ritorno degli eventi dal vivo a San Giorgio su Legnano. Nella serata organizzata dalla Pro Loco domenica 12 luglio, verrà presentato alle 20.30 ‘Un campione alla Ugo Colombo – Il “ruolo” nel ciclismo negli anni Sessanta’: il libro raccoglie l’intervista fatta da Renzo Zannardi all’atleta azzurro che partecipò a undici Giri d’Italia – arrivando terzo e quinto – nonché a sette della Svizzera romanda (quarto e settimo), cinque della Svizzera (terzo e, per due volte, quinto), tre della Catalogna (quarto e ottavo) e tre Tour De France (decimo).

Ha contribuito alla nascita del ciclismo moderno

«La carriera di Ugo, che nacque a San Giorgio su Legnano il 22 febbraio 1940, annovera 46 vittorie e oltre 123 podi», ha raccontato Zannardi, optometrista e presidente di Federottica Lombardia. «Nella Filotex ebbe come compagni Franco Bitossi, Italo Zilioli e Francesco Moser, al Tour de France Felice Gimondi; fu inoltre direttore sportivo di Giuseppe Saronni». Vincitore di tre tappe del Giro d’Italia, Colombo venne convocato per i campionati del mondo di Imola (1968), Leicester (1970) e Barcellona (1973). «Grazie alle innovazioni che apportò, contribuì alla nascita del ciclismo moderno», ha spiegato lo scrittore. «Seppe creare un nuovo ruolo oltre al capitano e al gregario: quello del regista o uomo squadra. Nei giorni seguenti alla sua morte, avvenuta il 10 ottobre 2019, il grande Gianni Mura, storica firma di Repubblica, lo ricordò scrivendo che Ugo fu un “hombre vertical”, cioè un uomo retto, senza compromessi».

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Uno sport che ha ispirato musica e letteratura

«Nelle pagine ho inoltre inserito numerose citazioni riguardo al ciclismo: non sono tratte soltanto dalla letteratura ma anche dalla musica, come le canzoni De Gregori, Tenco, Jannacci o Baccini, per dimostrare che si tratta di uno sport veramente popolare, tanto da aver realizzato un interscambio con la cultura alta», ha sottolineato Zannardi. «Va inoltre ricordato il contesto di riferimento, cioè la fine degli anni Sessanta e il forte legame che questa disciplina aveva con il territorio: la bicicletta del marchio “Legnano” è quella che ha vinto di più». Al libro è anche legato un progetto, che porta appunto il nome “Hombre Vertical”: «Dopo la scomparsa di Ugo ero veramente affranto e pensavo di abbandonare l’opera. Poi, riflettendo sulle parole di Gianni, ho deciso che la storia andava raccontata. Ugo è stato un corridore generoso: ho perciò rinunciato ai diritti sul libro per devolverne i ricavi a un fondo. Avrà come scopo promuovere uno sport leale e pulito, in modo da tenere vivo il suo esempio».

Come partecipare all’evento

In occasione della serata dedicata al campione, che gode del patrocinio del Comune e si terrà in piazza Mazzini accompagnata da proiezioni e dalla musica eseguita dalla scuola Niccolò Paganini, i negozi, in collaborazione con la Pro Loco, esibiranno delle decorazioni in tema: le vetrine di via Roma e via Manzoni renderanno omaggio a Ugo Colombo con foto d’epoca, coccarde, ruote e biciclette. A causa del numero limitato dei posti disponibili, per partecipare all’evento, che si svolgerà nel rispetto delle misure di sicurezza, è necessaria la prenotazione: occorre quindi contattare telefonicamente i numeri 347/5357057 o 339/2543779 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo prolocosangiorgio@libero.it.

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