SARONNO – Palazzo Visconti e le aspettative della città. E’ questo il tema dell’intervento del Movimento cinque stelle di Saronno relativo al recente annuncio dell’amministrazione Airoldi relativo al bando regionale per recuperare il cortile dell’edificio civile più antico della città. «Potremmo creare un’accademia delle arti collegata alle iniziative di Milano», propongono.
Una grande opportunità
Dopo le recenti dichiarazioni dell’amministrazione sulla possibilità di accedere a un bando regionale per poter reperire risorse economiche pari a circa 500 mila euro da investire per il recupero del cortile di palazzo Visconti e di realizzare un percorso di collegamento con Villa Gianetti, i pentastellati di Saronno intervengono sul tema.
«Il tutto -dicono – lo valutiamo positivo anche se non sono stati specificati i dettagli del progetto nel suo insieme e non si è ben capito se sia solo una partecipazione al bando regionale o se sia stato vinto il bando per successivamente utilizzare le risorse erogate». Ecco perché i consiglieri vorrebbero che fosse reso pubblico quanti comuni del comprensorio saronnese abbiano partecipato e quale sia il risultato nella graduatoria prevista per ciò che riguarda Saronno.
Le incognite rimangono
«Comunque su palazzo Visconti rimangono aperte alcune incognite in particolare , cosa succederà al resto del palazzo che versa in condizioni di degrado preoccupanti e quali funzioni future verranno previste?». Sulla prima domanda posta l’opposizione sottopone due eventuali proposte: «Come movimento abbiamo sempre visto positivo la collaborazione tra pubblico e privato per migliorare il territorio cittadino. Il nostro è un appello a quelle categorie imprenditoriali presenti e a tutti i soggetti sensibili per realizzare un consorzio finalizzato al recupero di un bene collettivo e restituire quello splendore che merita Palazzo Visconti, infatti gli operatori del settore edile stanno disegnando il futuro assetto della città che non esclude anche il recupero e la valorizzazione di un bene architettonico e artistico attualmente in totale abbandono».
Serve lungimiranza
Certo il recupero del cortile è un inizio, ma occorre andare oltre per far sì che non sia già la fine, per questo il Movimento chiede una pianificazione di interventi di lungo periodo. «Sulla questione delle funzioni per l’utilizzo del Palazzo Visconti già con la giunta Gilli si era proposto che diventasse la sede del comune di Saronno poi ripresa nei programmi della passata campagna elettorale. Oggi alcune dinamiche sono cambiate in particolare con la venuta nel tessuto cittadino di un museo artistico legato all’accademia Brera di Milano a cui si aggiunge la presenza del teatro cittadino nei circuiti nazionale per le rappresentazioni proposte. Quindi si potrebbe pensare a un’accademia delle arti collegata alle dinamiche della città di Milano e sfruttare i canali aperti con l’accademia di Brera per eventualmente concretizzare questa ipotesi di progetto».