SCANDICCI – Nella gara secca dei quarti di finale di Coppa Italia, competizione quest’anno griffata Frecciarossa, la Unet e-work Busto Arsizio ribalta il pronostico in casa della Savino del Bene Scandicci e sale così sul treno per la Capitale. Il punteggio di 1-3 (22-25, 22-25, 25-19, 19-25) premia la squadra di patron Pirola che conquista con pieno merito l’ultimo pass per la Final 4 di Roma, con in palio la coccarda tricolore alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Le ragazze di coach Musso, senza Ungureanu e Olivotto ferme con il vice Gaviraghi per Covid, ma con le ex Stevanovic, Bosetti e Gray regolarmente in campo (anche Bressan recuperata), dominano i primi due set, cedono il terzo, ma sono abili a restare in partita e conquistare il successo, senza soffrire più di tanto nel quarto.
Mvp biancorossa è la capitana Jole Stevanovic: una sentenza in attacco (15) e a muro (6); top scorer è invece Gray (23) che, nonostante il sovraccarico in ricezione, non si scompone in attacco, seguita a ruta da bomber Mingardi (22).
Le bustocche si presenteranno quindi all’ombra del Colosseo da vera mina vagante e sfideranno le campionissime di Conegliano con Egonu e Wolosz in cerca dell’ennesimo trionfo: la semifinale andrà in scena già mercoledì 5 gennaio.
Ratings
Poulter 7, Battista 6.5, Monza sv, Bressan sv, Gray 6.5, Colombo sv, Mingardi 7, Zannoni 7, Stevanovic 7.5, Bosetti 7, Herrera Blanco 6.5. All. Musso 7.
In & Out
Onore agli Adf. Torniamo sulla decisione del cuore pulsante del tifo bustocco di non prender parte alla trasferta romana per le Finali di Coppa Italia. Una decisione dettata dal buon senso (organizzare una trasferta in poche ore, in un giorno peraltro infrasettimanale, è cosa inattuabile) ma che stride con la passione del tifo sano. In un periodo di pandemia come gli ultimi due anni, si è capito benissimo che i picchi sono in inverno: era quindi prevedibile che qualche rinvio ci sarebbe potuto essere. A rigor di logica bisognava pensare ad un calendario più flessibile. Fermo restando la data della finale – per meri motivi economici e di convenienza – sarebbe stato giusto gestire il calendario in maniera più diluita, in modo da non arrivare sempre all’ultimo: la Uyba ha dovuto partire lunedì mattina, con la partita nel pomeriggio, in attesa dei tamponi negativi di Scandicci, senza sapere se la notte l’avrebbe passata a Roma o a Busto. Il treno bustocco, alla fine, parte in direzione Roma, ma senza Adf…
E a proposito di Covid, anche la Futura si è vista rinviare il prossimo turno di campionato: la prossima trasferta in casa di Altino per accertati casi di Covid tra le fila delle abruzzesi.
Mixed Zone
Alexa Gray: “Abbiamo giocato da squadra, è stata una settimana con tanti problemi, ma l’unione tra di noi ha fatto la differenza questa sera. La semifinale con Conegliano? Sarà una partita difficilissima, ma se giocheremo con questa intensità potremo dire la nostra”.
Jole Stevanovic: “Sono orgogliosa delle ragazze e dello staff perché eravamo molto in difficoltà prima di partire. Ci siamo unite e abbiamo giocato come squadra più che mai e il risultato ne è la conseguenza. Un grande successo fare le F4 di Coppa Italia e vincere su un campo difficile come questo di Scandicci”.
Tabellino
Savino del Bene Scandicci – Unet e-work Busto Arsizio: 1-3
(22-25, 22-25, 25-19, 19-25)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Angeloni, Alberti 3, Silva Correa 7, Moschettoni ne, Malinov 10, Napodano (L), Pietrini 14, Lubian 5, Silio 12, Lippmann 16, Orthmann ne, Bartolini ne, Antropova 6, Castillo (L). All. Barbolini, 2° Kantor. Battute: vincenti 3, errate 9. Muri: 10.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 1, Battista 1, Monza, Bressan, Gray 23, Colombo ne, Mingardi 22, Zannoni (L), Stevanovic 15, Bosetti 7, Herrera Blanco 6. All. Musso, 2° Pintus. Battute: vincenti 6, errate 4. Muri: 11 (Stevanovic 6).
Next stop
Train kept a rollin’. Il prossimo match delle farfalle biancorosse sarà dunque la semifinale di Coppa Italia a Roma: con poco tempo per riposare, mercoledì 5 gennaio (ore 16.00) Stevanovic e compagne troveranno sulla loro strada la corazzata Conegliano. Nella seconda semifinale si affronteranno la Igor Novara e la sorpresa Reale Mutua Fenera Chieri. La finale è in programma giovedì 6.
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