SOLBIATE ARNO – «Grandi opere a scapito dei servizi essenziali per i cittadini». È questo il giudizio espresso oggi, giovedì 23 maggio, da SìAMO Solbiate riguardo all’operato della giunta guidata da Oreste Battiston. La lista civica, presente alle prossime elezioni comunali, ha reso note in un comunicato le critiche nei confronti del sindaco uscente del paese, che domenica 26 concorrerà in Insieme per Solbiate.
«Lavori iniziati a pochi giorni dalle elezioni»
«Marciapiedi malridotti e caditoie intasate: tanto che i cittadini, in alcuni tratti del paese, sono costretti a camminare in mezzo alla strada con grave rischio per la loro incolumità. Questa è la Solbiate Arno che l’attuale amministrazione lascia dopo cinque anni di gestione del Comune, un paese in cui la giunta ha deciso volutamente di sacrificare i servizi essenziali dei cittadini in nome della realizzazione di grandi opere», riferisce il comunicato diffuso da SìAMO Solbiate.
«Il mandato amministrativo, ricevuto con il passaggio del testimone dalla precedente amministrazione, è stato fortemente disatteso. Le opere promesse sono in forte ritardo. Con i lavori iniziati solo a pochi giorni dalle elezioni, nel tentativo vano di buttare fumo negli occhi degli elettori, e sperando che le asfaltature dell’ultimo minuto risollevino il gradimento di un’amministrazione comunale che ha fortemente deluso per l’iniqua azione di governo del territorio. A partire dall’ampliamento del cimitero, opera che sarebbe dovuta partire già da tempo e solo ora vede una ruspa in azione».
«La giunta ha agito da dinosauro»
Sono stati poi ricordati il campo sportivo comunale, «anche qui grandi promesse, mai mantenute con spogliatoi fatiscenti e umidi», e «interi tratti di marciapiede, indispensabili in alcune zone pericolose, mai realizzati. Ci chiediamo se questa poca attenzione, che sindaco e giunta comunale hanno dimostrato nel corso del loro mandato, sia rispettosa della fiducia conferita loro dai cittadini cinque anni fa».
«Il sindaco Battiston, in una recente intervista, ha dichiarato di pensare già al 2024. Gli suggeriamo vivamente di scendere con i piedi per terra, nel vero senso della parola, iniziando a girare per il paese per vedere le condizioni in cui versa Solbiate Arno. La giunta comunale da lui guidata ha agito da dinosauro avendo perso il contatto diretto con i cittadini, abbandonando intere aree del territorio all’incuria per poi correre ai ripari negli ultimi giorni, segno di un modus operandi di far politica oramai antiquato», ha dichiarato Elena Mazzetti, candidata sindaco di SìAmo Solbiate. Concludendo: «Credo sia giunto il momento di cambiare, in cui i cittadini decidano di svoltare, abbandonando le vecchie logiche che hanno governato il nostro paese negli ultimi decenni».
