Sicurezza, spaccio nei boschi nel mirino. Da Prefettura: potenziare videosorveglianza

VARESE – Si è tenuta a Luino, a Palazzo Verbania, una riunione del Comitato provinciale per ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello con l’obiettivo di ascoltare, insieme ai Vertici delle Forze dell’Ordine, le problematiche rappresentate dai 43 Sindaci dei Comuni ricompresi nell’ambito territoriale della Compagnia Carabinieri di Luino, invitati alla riunione.

Confronto continuo

L’incontro di eri ha rappresentato la quarta occasione in cui ll Comitato si è riunito al di fuori della
sede canonica di Villa Recalcati, dopo le riunioni tenutesi a Varese, Busto Arsizio e Gallarate, come la
partecipazione dei componenti fissi dello stesso – cioè il Questore Michele Morelli, il Comandante
Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Gianluca Piasentin, il Comandante Provinciale della Guardia di
Finanza Crescenzo Sciaraffa, il Vicepresidente della Provincia Alberto Barcaro – e dei Sindaci dei Comuni
di Luino, Brezzo di Bedero, Brissago Valtravaglia, Brusimpiano, Caravate, Casalzuigno, Castelveccana,
Cittiglio, Cremenaga, Cugliate Fabisco, Cunardo, Curiglia on Monteviaco, Cuveglio, Dumenza, Duno,
Ferrera di Varese, Gemonio, Germignaga, Lavena Ponte Tresa, Laveno Mombello, Leggiuno, Maccagno con Pino e Veddasca, Marchirolo, Masciago Primo, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Orino, Porto
Valtravaglia, Rancio Valcuvia, Tronzano Lago Maggiore, Valganna.

Era presente; inoltre, in rappresentanza di Trenord, Responsabile Security Fabrizio Di Stiso.

Protezione civile

La prima pare della riunione, alla quale hanno partecipato anche il Comandante Provinciale dei
Vigili del Fuoco ‘Antonio Albanese, il Rappresentante della Direzione Genere Protezione Civile della
Regione Lombardia Sara Elefanti, il Vicepresidente della Provincia delegato alla Proezione Civile Alberto.
Barcaro, è sata dedicata al tema della Protezione Civile

Il Prefetto ha evidenziato che dotarsi di un Piano di Protezione civile aggiornato è assolutamente
necessario
, tenuto anche conto che la Protezione civile consiste non solo nl gestire l’emergenza e soccorsi ma anche nell’occuparsi di prevenzione, protezione e ripristino delle condizioni di normalità. Ed è soprattutto necessario dotarsi di una sala operativa sempre pronta ad essere attivata in modo
che, all’occorrenza, sia immediatamente funzionante.

Ai Sindaci è stato offerto il supporto e la consulenza della Prefettura, della Provincia, del Comando
Provinciale dei Vigili del Fuoco e della Regione Lombardia nella stesura e nell’aggiornamento dei piani di
protezione civile comunali non ancora completati.

Spaccio nei boschi

La seconda parte dell’incontro è stata invece dedicata alle tematiche di maggior rilevo che son state segnalate dai Comuni in materia di ordine e sicurezza pubblica, in particolare quella del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto nei boschi si è rilevato come nelle zone interessate alla presenza degli spacciatori e di loro clienti coincidano con un’area molto estesa dell’alto Verbano cosi come, nel corso della unione, è stata mostrata da Questore una mappa dalla quale si è evinto come rimanga esclusa unicamente fa fascia più a nord ovvero quella di Maccagno con Pino e Veddasca e la sponda del Ceresio

L’obiettivo è quello di incrementare gli impianti di videosorveglianza e di far leva sulla massima
collaborazione
tra enti locali forze dell’ordine al fine di agire non soltanto a livello di repressione ma anche e soprattutto attraverso una proficua attività di prevenzione.

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