TURBIGO – «A casa mia una giornata senza musica non esiste»: è questo il manifesto di Alessio Montesano, giovane cantante di Turbigo che si è descritto attraverso la melodia pop-rock di “Il ragazzo dai mille sogni”, brano pubblicato su YouTube a fine gennaio. «Il mio singolo d’esordio è autobiografico, un modo per presentarmi; è anche dedicato a tutte le persone che finora mi hanno sostenuto con il loro affetto».
La timidezza e la musica
«L’amore per il canto mi accompagna fin da bambino, per me era naturale interpretare le sigle dei cartoni animati e dei videogiochi o fare beatbox. Si tratta di una passione condivisa, anche mio padre compone brani musicali e in famiglia abbiamo sempre cantato, spesso ci divertiamo con il karaoke». La svolta è arrivata grazie a un amico. «Mi ha detto: “Sei bravo, perché non provi a esibirti?”. Ho così scoperto che la musica era in grado di eliminare la grande timidezza che avevo sempre avuto: quando alle feste partiva la base mi si illuminava un mondo. E la gente mi apprezzava, ero molto contento di attirare l’attenzione e ricevere complimenti».
Dal cubo di Rubik al doppiaggio
Punto di forza per la creazione di testi e melodie è una spiccata sensibilità. «Crescendo ho raccolto molte storie da raccontare», ha spiegato Montesano, ventidue anni ad aprile. «Ogni cosa che mi passa davanti, anche magari un semplice particolare, riesce a ispirarmi frasi per le canzoni e, come mi viene in mente qualcosa, lo metto su carta. Ho mille sogni, mille pensieri, posso dire di non aver mai tenuto le mani in tasca. Dal cubo di Rubik, il disegno e i fumetti fino alla recita e il doppiaggio, ho coltivato tante passioni, “mille come mille volte ho amato la vita”. La felicità è riuscire a realizzarle: ciò che ho, ciò che sono e ciò che faccio».
Quattro mondi diversi
La poliedricità del cantante si riflette anche nelle sue influenze musicali: «Ascolto di tutto, spaziando da Adriano Celentano e Gianni Bella fino a Justin Bieber, Shawn Mendes ma soprattutto Michael Jackson, che sul palco aveva una capacità unica di far vivere quello che raccontava nelle sue canzoni». Nel 2021, che vedrà Montesano partecipare a luglio al festival Voci D’Oro, è in programma l’uscita di altri pezzi: «Ne ho più di venticinque già pronti e l’idea è pubblicarne uno al mese. Per ora ne ho scelti quattro, completamente diversi tra loro. Ciascuno rappresenta un vero e proprio mondo a sé stante: penso che, quando li ascolterà, la gente ne rimarrà sorpresa».
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