VARESE – Sono stati assolti i due commercialisti accusati di aver messo in piedi una truffa da 100 mila euro. Si è tenuta oggi, lunedì 20 novembre, al tribunale di Varese l’udienza conclusiva che ha visto imputati due consulenti fiscali accusati di esercizio abusivo della professione di commercialisti. I fatti contestati risalgono agli anni che vanno dal 2011 al 2017.
La denuncia
La presunta vittima si era costituita parte civile chiedendo un risarcimento del danno pari all’importo di cui all’accusa oltre alle spese legali. Il procedimento è “arrivato” a Varese da Milano, per una questione di incompetenza territoriale sollevata dagli avvocati Artoni e Sisti, difensori dei due imputati. In questa sede sono stati sentiti testimoni della Guardia di finanza che in passato avevano fatto perquisizione presso i due consulenti e i testimoni sia dell’accusa che della difesa,.
Condanna e assoluzione
Al termine dell’udienza di oggi il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 8 mesi per entrambi gli imputati, a tale richiesta si è associata anche la parte civile. Gli avvocati Artoni e Sisti, dopo una discussione sui vari aspetti e soprattutto sulle testimonianze rese, ha chiesto per entrambi gli imputati l’assoluzione con formula piena.
Il giudice monocratico Alvigini ha sentenziato la assoluzione per entrambi gli imputati per ambedue i capi di imputazione. È stata pertanto riconosciuta l’assoluta estraneità ai fatti contestati dei due consulenti per un fatto avvenuto nella zona del luinese dove la presunta danneggiata sosteneva di essere stata truffata.