Vuelta, Roglic subito in rosso, Bagioli in magli bianca

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Primoz Roglic riparte da dove aveva lasciato l’anno scorso. Nel prologo d’apertura della Vuelta a España 2021 in quel di Burgos, lungo 7,1 km, lo sloveno, partito per ultimo in quanto campione in carica, si è imposto in 8’32”, beffando un bravissimo Alex Aranburu (Astana-PremierTech), al quale non è riuscito il colpaccio per pochissimo con 8’38”. Terzo posto per Jan Tratnik (Bahrain-Victorious) in 8’40, mentre brilla anche il giovane Andrea Bagioli (Deceuninck-QuickStep), che chiude 7° in 8’44” e indossa la maglia bianca di miglior giovane.

Con bici e casco d’oro per ricordare chi è il campione olimpico contro il tempo, Roglic ha confermato di essere in grande forma, chiudendo in rimonta su Aranburu, che è rimasto sulla hot seat per tantissimi minuti. Il campione in carica ha guadagnato subito qualche secondo importante sui diretti avversari per la classifica generale. Il più vicino è Aleksandr Vlasov (Astana-PremierTech), che ha chiuso a 14″, poi ci sono Romain Bardet (Team DSM) a 17″, Enric Mas (Movistar) a 18″, Adam Yates (Ineos Grenadiers) a 20″, Miguel Angel Lopez (Movistar) e Damiano Caruso (Bahrain-Victorious) a 21″, Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) a 25″, Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Egan Bernal (Ineos Grenadiers) a 27″, Hugh Carthy (EF-Nippo) a 33″ e Mikel Landa (Bahrain-Victorious), il più in ritardo, a 39″.

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