GALLARATE – Sono 160 i posti disponibili nei 4 asili nido comunali di Gallarate e 100 circa le richieste per ottenere la copertura totale della retta da parte di Regione Lombardia attraverso la misura “Nidi gratis”. Ciò significa che, se le domande verranno tutte accettate, due bambini su tre frequenteranno le strutture pubbliche senza che i loro genitori debbano sborsare un solo centesimo per un servizio che, notoriamente, incide in modo notevole sui bilanci famigliari.
Nidi gratis per 15mila lombardi
E’questo il dato più evidente emerso oggi, 31 maggio, durante la visita a Palazzo Borghi dell’assessore regionale alle Politiche per la famiglia Silvia Piani che ha scelto proprio la città di Gallarate per presentare la misura “Nidi gratis” approvata dalla giunta soltanto 4 giorni fa. Non si tratta di una novità assoluta (è il terzo anno che esiste), ma il bando è stato migliorato e soprattutto la Regione per il 2019/’20 mette sul piatto 37 milioni di euro con l’obiettivo di aiutare più di 15mila famiglie lombarde. I criteri per accedere sono due: un Isee inferiore ai 20mila euro ed entrambi i genitori occupati (o uno dei due in cerca di lavoro che ha sottoscritto il Patto di servizio). Piani, infatti, ha ricordato che si tratta di una «misura di conciliazione» e non di un mero sussidio.
Il sostegno al Comune
Il Comune di Gallarate, aderendo a Nidi Gratis, non soltanto offre un’opportunità sostanziosa alle coppie gallaratesi con figli, ma ne beneficia anche sotto il profilo economico. Il sindaco Andrea Cassani ha rivelato infatti che «oltre il 30% degli introiti dei nidi deriva dalla misura Nidi Gratis» e un altro 30 per cento dal fondo regionale. «Le rette, dunque, incidono ormai soltanto per un terzo».