BUSTO ARSIZIO – Se i bisognosi non vanno dai vigili del fuoco, i vigili del fuoco portano la “solidarietà da asporto”. Così la sede di Varese dei corpo dei vigili del fuoco reinventa la trentatreesima edizione della festa benefica a supporto dei giovani svantaggiati. Con qualche novità in più.
I vigili portano la fiamma della solidarietà
A partire dal 10 dicembre fino a sabato 19 dicembre 2020 l’associazione varesina del vigili del fuoco darà il proprio supporto ai giovani svantaggiati della provincia di Varese, con un’originale 33° edizione della consueta Festa di solidarietà.
«Il coronavirus appiattisce il nostro quotidiano e preoccupa la nostra mente, ma noi non ci stiamo e non mancheremo nel nostro compito come abbiamo sempre fatto in questi ultimi 33 anni. Ecco perché ci siamo inventati un nuovo modello organizzativo», dicono dalla caserma. Non potendo realizzare la consueta giornata di incontro al distaccamento vigili del fuoco di Busto Arsizio/Gallarate, che negli anni è costantemente aumentata in numero con una presenza importante di circa mille bambini con propri accompagnatori, si è optato per una “solidarietà d’asporto”. «Nel senso che saremo noi con i nostri volontari dell’Associazione nazionale Vigili del Fuoco a portare nelle sedi delle varie associazioni, che da oltre trent’anni collaborano con noi, i tanti doni e regali che hanno sempre allietato il Natale».
I doni della solidarietà
Anche quest’anno quindi la fiamma della solidarietà è ben accesa, per essere vicini ai tanti giovani, e non solo perché l’associazione vuole aiutare anche gli anziani in difficoltà. Verranno distribuiti almeno mille panettoni e 2500 giocattoli, oltre ad altri generi di prima necessità.
«Non potevamo permetterci dopo oltre trenta anni di perdere questo importante momento di supporto alle tantissime associazioni di volontariato che hanno sempre partecipato con i propri assistiti a questa manifestazione di vicinanza. Una solidarietà che può essere appunto da asporto. E pur con le tante difficoltà organizzative che abbiamo messo in conto vogliamo guardare avanti con fiducia», spiega il presidente onorario dell’associazione provinciale dei Vigili del Fuoco, Riccardo Comerio.
Già confermata “virtualmente” la presenza delle tante autorità locali e di governo nazionale e il supporto degli sponsor storici. «Non mancheremo poi di portare un omaggio natalizio ai pronto soccorso di Busto Arsizio, Gallarate e Varese, in segno di riconoscenza per il loro constante eroico impegno. Valori che anche noi incarniamo e con questa nuova iniziativa vogliamo dimostrare ancora una volta come si possa affrontare sempre situazioni di emergenza a ogni livello e ci dispiace non poter aprire come sempre fatto le nostre strutture», spiega il comandate provinciale del Vigili del fuoco di Varese, Antonio Albanese.
Tra mille difficoltà
«Siamo consci – conclude infine il presidente Emilio Aimini – che é un momento di grande difficoltà, per questo abbiamo voluto esserci anche questo anno. Con tutti gli sforzi connessi perché avremo in campo una trentina di mini squadre che, in piena sicurezza, porteranno in giro alle varie associazioni i tanti doni per allietare il natale dei loro assistiti».
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