Appena tagliato il traguardo della prima tappa della Volta a Catalunya, nella quale, lunedì 21, si è piazzato secondo, Sonny Colbrelli è stato colto da malore. Il campione d’Europa e d’Italia è stato immediatamente soccorso dai sanitari presenti al traguardo ed è stato portato in ospedale con un’ambulanza. Fondamentale si è dimostrato l’uso del defibrillatore.
Poche parole, inviate con un vocale di WhatsApp e pubblicate questa mattina, martedì 22, da Ciro Scognamiglio sulla Gazzetta dello Sport: «Non ricordo nulla, davvero. Nulla. Ho passato la linea, mi sono accasciato, fermato. Ho preso l’acqua dal massaggiatore, ho visto il dottore e dopo… ho avuto un vuoto. E poi mi sono svegliato… ricordo che ero in ospedale. Sono qua. Mi tengono monitorato, mi guardano. Un grande spavento. Ma penso già a quando potrò ritornare in gruppo. Solo questo». Qualche ora prima, era successo l’inimmaginabile.
In tarda serata dall’Italia lo aveva raggiunto Daniele Zaccaria, a capo dello staff medico del team Bahrain-Victorious: «In ospedale è arrivato già stabile e cosciente. Manca la parte che scrivono su report corsa, che anche qui non hanno documentato. Da domani (oggi, ndr) indagini», dice.
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it