MARNATE – Le noiose strisce pedonali davanti alle scuole elementari Gabelli di Marnate sono diventate un simbolo di speranza e rinascita. Riprendendo l’arcobaleno, tanto famoso durante i mesi di lockdown, l’amministrazione comunale ha colorato l’ingresso dell’istituto, per simboleggiare una grande notizia. Il ritorno in aula dei bambini da lunedì 14 settembre.
Lavoro di squadra
«L’impegno e la proficua collaborazione tra personale docente della scuola e il Comune sono stati un contributo essenziale per potersi destreggiare tra le numerose, e mutevoli, normative del Governo», dice il sindaco di Marnate, Elisabetta Galli. Che poi continua: «Proprio questo lavoro di squadra ci ha permesso di trovare soluzioni efficaci che potessero andare incontro alle esigenze tanto dei ragazzi, quanto degli insegnanti». E che ovviamente fossero conformi alle normative di sicurezza.
Ingressi divisi
Quindi, è ufficiale: le scuole Dante e Gabelli di Marnate riapriranno i cancelli il 14 settembre. Cancelli che fortunatamente hanno più di un accesso. «Questo è chiaramente un punto a nostro favore – spiega il primo cittadino – perché potremo far entrare i ragazzi rispettando il protocollo e ridurremo i tempi necessari alle verifiche».
Gli spazi ci sono, ma servono interventi
Un’ulteriore notizia positiva riguarda gli spazi a disposizione. «Dopo aver fatto dei sopralluoghi abbiamo constatato che le aule sono abbastanza ampie da poter consentire l’accoglienza degli alunni in sicurezza», rassicura Galli. Ma sono comunque stati individuati degli interventi da effettuare.
Pranzo in aula
Innanzitutto, il numero delle aule verrà aumentato in entrambe le strutture. «Abbiamo per esempio previsto di svolgere le lezioni anche nell’aula magna e in locali mensa , anche perché, stando alle informazioni che abbiamo fino ad adesso, il pranzo verrà servito in classe», sostiene il sindaco.
Via ai lavori da settembre
Che prosegue però dicendo che i piani comunali sono quelli di inserire dei divisori con pareti attrezzate in modo da poter ritornare agevolmente agli spazi originari alla fine dell’emergenza. Per coprire i costi di questi lavori, che verranno realizzati i primi giorni di settembre, l’amministrazione si è attivata per ottenere un finanziamento statale.
Un futuro speranzoso
Galli conclude poi ringraziando il personale delle scuole, docente e non, i dirigenti, gli impiegati comunali, i responsabili del settore istruzione e del servizio tecnico. «Siete sempre stati disponibili, versatiti e propositivi e grazie alla proficua collaborazione che abbiamo attuato, il futuro della scuola ci sembra più roseo», o meglio arcobaleno. Come il marciapiede d’ingresso delle elementari.