MALPENSA – L’incubo è terminato. La 21enne palleggiatrice della Unet e-work Busto Arsizio e della nazionale azzurra Alessia Orro, finita suo malgrado nelle mire di un molestatore che la infastidiva da alcuni mesi, può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Lunedì 23 settembre gli uomini del commissariato di polizia di Stato di Busto Arsizio hanno infatti arrestato a Malpensa lo stalker (un cinquantaduenne riconducibile al profilo Facebook A.P.) di ritorno dalla Sardegna dove si era appositamente recato per seguire la squadra bustocca (e la sua regista) impegnata in un’amichevole a Olbia.
Messaggi, post e mazzi di fiori
Una notizia che ha inevitabilmente sconvolto l’intero ambiente biancorosso, ma non la Uyba: da sempre attenta alla tutela delle proprie atlete (con un focus particolare al mondo virtuale dei social network), la società di patron Pirola, alle prime avvisaglie, si era prontamente attivata contattando il commissariato bustocco, dando peraltro pieno sostegno e supporto alla giocatrice. Pare infatti – per i frequentatori più assidui del Palayamamay anche durante gli allenamenti settimanali – che l’uomo, avvicinatosi inizialmente alla ragazza come un semplice tifoso, avesse poi iniziato ad assillare e tempestare Alessia con messaggi e post su facebook inequivocabili e sempre più pressanti (“Ti amo Ale adesso domani sempre, ti voglio, ti desidero, ti pretendo, voglio proteggerti, voglio prendermi cura di te, insegnami ad amarti“), fino ad arrivare ad una sorta di “corteggiamento” con regali e mazzi di fiori. Avances evidentemente degenerate (la cadenza dei post pubblicati sul profilo Facebook di A.P., quasi tutti con un solo commento, così come la ripetitività delle foto, danno in effetti in effetti il senso di una patologia) e diventate pericolose a tal punto da far scattare le manette per l’uomo – un 52enne di Novara – di rientro dalla trasferta sarda. L’uomo ha tra l’altro precedenti specifici ed era già stato colpito da un divieto di avvicinamento; divieto che lo stalker ha evidentemente ignorato e, questa volta, per lui sono scattate le manette.
Chi è Alessia Orro
Alessia Orro, ruolo palleggiatrice (foto Cucchetti tratta dalla pagina facebook del fans club Alessia Orro), nasce il 18 luglio 1998 a Oristano. Talento precocissimo, dopo le giovanile nell’Ariete Oristano, a solo 15 anni entra a far parte della squadra federale del Club Italia, venendo spesso convocata, sotto età, nella nazionale Under 18. Al Centro Pavesi di Milano resta 4 anni militando anche in A1. Nell’estate 2017 viene ingaggiata dalla Unet e-work Busto Arsizio, con cui vince nel 2019 una Coppa Cev da protagonista. Nonostante la giovanissima età, la regista sarda vanta già, anche in azzurro, un palmares importante con un oro mondiale Under 18 nel 2015 (ricevendo anche il premio di miglior palleggiatrice) e un bronzo agli Europei 2019 con la nazionale maggiore.