Alex Viola: “Poco gioco, ma ci ha salvato il cuore”

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Alessandro Zucconi

Il gioco continua a latitare, ma un po’ di cuore è stato mostrato in campo.
La grande paura della sconfitta è stata mitigata dal gol dell’ultimo secondo di Milenkovic.Anche stasera un primo tempo da dimenticare, possibilmente il più velocemente possibile, poi un secondo tempo dove la Fiorentina avrebbe meritato il vantaggio, che invece per un gioco della sorte, ha portato il Genoa in vantaggio.
In questa settimana hanno parlato prima Barone poi Prade’ ed in fine Prandelli, che non si è risparmiato, esponendo pubblicamente concetti duri nei confronti dei suoi giocatori e ricordando a tutti la grande fortuna di avere un presidente come Commisso.
Ecco, io sarei dell’opinione di lasciare tempo e parole solo a Mister Prandelli, l’unico che può cambiare realmente il destino di questa squadra.
Tutto il resto lo porta via il vento, mi riferisco sopratutto alle parole dei dirigenti, che si sono dichiarati responsabili di molte scelte sbagliate.
Sbagliare ci sta, ma come già detto, l’importante sarebbe non rifare in futuro gli stessi errori. Io personalmente non darei nuovamente un budget di spesa nelle mani di Pradé per il mercato di Gennaio, il direttore sportivo, ha fatto tre mercati che hanno portato ha risultati molto deludenti attuali. Ripeto che ci vuole tempo e pazienza da parte di tutti, perché Cesare per il momento ne ha avuto obiettivamente poco, per trasmettere i propri concetti di gioco alla squadra. Sempre forza viola!!!

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