CARDANO AL CAMPO – Aumentano i contributi del Comune di Cardano al Campo alla scuola dell’infanzia Porraneo. E’ quanto emerge dalla nuova convenzione – valevole fino al 2023 – approvata dalla giunta di Maurizio Colombo a sostegno dell’asilo paritario di ispirazione salesiana da oltre un secolo presente in città.
La nuova convenzione
Con la nuova convenzione il Comune si impegna ad erogare direttamente alla Porraneo un contributo mensile, per ogni bambino residente a Cardano al Campo, di 85 euro (con la precedente convenzione era pari a 70) per le sezioni 3/6 anni e di 100 euro per le sezioni Primavera. Tali quote, a scomputo della retta, sono erogate come contributo per la tenuta in attività di un numero minimo di 5 sezioni ed è legato al funzionamento delle attività (spese per il personale, gestione dell’immobile e funzionamento servizio), nonché alle spese relative a progetti qualificanti il percorso educativo (lingua inglese, psicomotricità, formazione alla genitorialità, ambientamento) previsti annualmente nella programmazione educativa e comunicati all’Amministrazione comunale a inizio anno scolastico. Il Comune, inoltre, si impegna ad erogare direttamente alle famiglie un contributo annuale per ogni bambino di importo variabile, in base all’Isee del nucleo familiare, da 300 a 900 euro.
Un terreno scivoloso
E’ dal 1999 che l’amministrazione comunale stipula convenzioni con la scuola dell’infanzia Porraneo, in attuazione delle leggi a sostegno dell’autonomia scolastica. Si tratta da sempre di un terreno scivoloso che più volte ha visto contrapposti i vertici dell’asilo e i temporanei inquilini del Palazzo Comunale. Il contributo negli ultimi anni aveva raggiunto la quota massima di 141mila euro nel 2013 con l’ultimo Piano Diritto allo studio firmato dall’allora sindaco Laura Prati. Dopodiché cominciò a diminuire, complice l’avversione verso le scuole private della componente più a sinistra della passata amministrazione. Ora la giunta Colombo, dopo aver un anno fa confermato il medesimo contributo dei suoi predecessori, sembra aver voluto cambiare decisamente rotta.
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