Alpini in “cordata” con Olgiate Olona per superare due anni di emergenza Covid

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OLGIATE OLONA – A quasi due anni dall’inizio della pandemia, il Gruppo Alpini di Olgiate Olona ha stilato un bilancio delle operazioni salienti che ha avviato per venire incontro alle necessità delle numerose famiglie olgiatesi toccate dall’emergenza Covid-19. Nell’assemblea ordinaria del Gruppo che ha avuto luogo sabato 22 gennaio, a cui è intervenuto il presidente della sezione Ana di Varese, Franco Montalto, per ringraziare di persona gli Alpini olgiatesi del loro operato, il capogruppo Stefano Pavesi ha donato un attestato di ringraziamento a coloro che si sono impegnati di persona durante l’emergenza: gli Alpini, gli amici degli Alpini, gli aggregati, il sindaco Giovanni Montano (nella foto) e l’Amministrazione comunale.

«Un sentito ringraziamento, che parte dal cuore – ha detto Montano – ai nostri Alpini che sin dall’inizio della pandemia si sono impegnati per aiutare e sostenere gli olgiatesi in questo periodo difficilissimo. Hanno dato prova di grande efficienza collaborando a stretto contatto con l’Amministrazione comunale e anche al fianco di altre associazioni del nostro territorio quali la Protezione Civile, la Proloco, la Caritas. Collaborando con gli Alpini in questi mesi, ho potuto apprezzare il sentimento forte che li lega: hanno un cuore grande e lo dimostrano in ogni occasione in cui sono chiamati a operare. Nel servizio di leva purtroppo non ho fatto l’alpino, col tempo però sono diventato “Amico degli Alpini” e di questo vado fiero».

Tante operazioni, un solo obiettivo

Proprio il sindaco, rendendosi conto in prima persona delle criticità e dei bisogni di molti cittadini, ritenne necessario due anni fa trovare il modo di far arrivare aiuti concreti e soprattutto celeri ai nuclei famigliari in difficoltà economiche. Sulla base della collaborazione da tempo instaurata tra il Comune e il Gruppo Alpini e conoscendo la capacità operativa di quest’ultimo, propose di predisporre un conto corrente bancario per raccogliere le offerte di imprese e cittadini del territorio e organizzare uno spazio per la raccolta e lo smistamento di beni alimentari e di prima necessità ricevuti in dono.

«Noi Penne nere – racconta Pavesi – abbiamo accolto la proposta del sindaco e ci siamo attivati da subito per far fronte all’emergenza e per dare il nostro supporto ai concittadini nel bisogno. Abbiamo dato il via all’operazione “S.O.S. Olgiate” che ci ha impegnato da aprile ad agosto 2020 e ci ha permesso di raccogliere 16.000 euro di offerte, utilizzati per l’acquisto di alimenti e prodotti di prima necessità, e il corrispondente di 5.000 euro in generi alimentari. L’operazione ha servito circa 70 famiglie segnalate dai servizi sociali del Comune e ha richiesto circa 1.100 ore di lavoro. Siamo riusciti a raccogliere altri 4.300 euro che abbiamo devoluto alla sezione Ana di Varese, per l’acquisto di materiali medicali destinati ad alcuni ospedali della zona. Abbiamo poi collaborato con la Protezione civile di Olgiate Olona nella distribuzione a domicilio di guanti e mascherine, a partire dai soggetti fragili».

Raccolti in tutto quasi 50.000 euro

In occasione del Natale 2020, in collaborazione con la Proloco e la Protezione civile, il Gruppo Alpini ha raccolto e consegnato generi di prima necessità a circa 130 famiglie per dare un aiuto concreto e un po’ di serenità ai meno fortunati. Inoltre, grazie all’iniziativa dell’artista Nicola Caccia, si è concretizzata l’operazione “Solidarietà a km zero” con la raccolta di fondi grazie alla vendita del suo cd musicale e la distribuzione a più di 60 famiglie di buoni acquisto, per un valore totale di 5.000 euro, spendibili in alcuni esercizi commerciali olgiatesi (farmacie, cartolerie e alimentari), operazione terminata a fine luglio 2021.

Nel gennaio 2021, poi, le Penne Nere hanno ricevuto 5.200 euro dal Comune per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità da destinare ai bisognosi (operazione “Un amico in famiglia”). Ogni volontario del Gruppo ha preso in consegna una o più famiglie e le ha servite con continuità fino a metà aprile, instaurando così un rapporto di amicizia e fiducia reciproca e venendo incontro alle reali necessità degli interessati.

Anche per il Natale 2021 gli Alpini hanno voluto dare un segno della loro vicinanza ai concittadini più bisognosi organizzando, grazie alla donazione di un privato, la distribuzione di beni alimentari e di giocattoli per 1.550 euro a una quindicina di famiglie. Grazie a varie iniziative natalizie (Santa Messa di Natale nella sede, mercatini, vendita di cioccolato, concerti natalizi) e alle offerte di privati, sono stati raccolti 9.600 euro, devoluti a persone in difficoltà.

Pavesi: «Tutti legati dagli stessi valori»

«In totale – riassume Stefano Pavesi – come Gruppo Alpini per l’emergenza covid-19 nel biennio 2020-2021 abbiamo raccolto oltre 47.000 euro, tutti devoluti in beneficenza. Sono stati due anni di intenso lavoro e di grandi gesti di solidarietà in un periodo davvero complicato. Desideriamo quindi ringraziare prima di tutto chi ha donato – imprese, associazioni e singoli cittadini – riponendo la propria fiducia nel nostro operato, il sindaco e i servizi sociali del Comune, tutti coloro che si sono impegnati personalmente a vario titolo, i nostri sacerdoti e tutti quelli che ci hanno sostenuto in tutti i modi. Una “cordata” di tante persone, unite dal medesimo intento e legate dagli stessi valori: solidarietà per chi è nel bisogno, e come recita la nostra Preghiera dell’Alpino amore per la nostra patria, la nostra bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana».

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