MAGNAGO – Un albero di Natale in cartoncino, realizzato da loro e decorato con tante sfere “magiche” (nella foto a fianco). Così i bambini delle classi quinte della scuola primaria “Ada Negri” di Magnago (in alto) hanno voluto salutare e ringraziare il Centro sociale 
anziani per averli ospitati nei suoi spazi e aver così consentito il sereno svolgimento delle attività scolastiche in questo periodo tanto difficile e complicato. Ciascuna sfera, spiegano le insegnanti, riporta un pensiero di ringraziamento e di riconoscenza nei confronti degli anziani del Centro per la loro generosità e per il sacrificio, dimostrati nell’ospitare gli alunni in uno spazio che per gli anziani del paese rappresenta un ambiente di incontro assai prezioso. Alla vigilia dell’anno scolastico in corso, infatti, per garantire la didattica in presenza rispettando i protocolli di sicurezza anti contagi si era reso necessario organizzare un’inedita attività didattica diffusa sul territorio comunale, spostando alcune classi dalla scuola primaria alla scuola secondaria e ospitando le lezioni nella sala conferenze comunale, oltre che appunto nei locali del Centro Anziani, chiuso a causa della situazione sanitaria contingente.
Tante sfere “magiche” con i loro pensieri
«Un esempio vero e autentico – commenta il sindaco, Carla Picco – di cittadinanza attiva e di sussidiarietà. Ero certa sin da subito che la soluzione avanzata dall’Amministrazione comunale di accogliere negli ampi spazi i ragazzi avrebbe consentito di “fare scuola” in serenità e sicurezza. Ringrazio a nome di tutta la cittadinanza il Centro Anziani per la disponibilità e generosità assicurata, certa che appena superata la pandemia riprenderà vitalità ed entusiasmo anche grazie a questa esperienza».
Classi in Comune e nel Centro anziani a Magnago. A Vanzaghello diario gratis