LEGNANO – Con la nomina dell’avvocato Luigi Galimberti di Milano in qualità di liquidatore, ha preso il via la procedura di liquidazione di Amga Sport, società partecipata al 100% da Amga che per 18 anni ha gestito le piscine comunali di Legnano (nella foto, la vasca olimpica coperta) e di Parabiago; per 4 anni (dal luglio 2014 al luglio 2018) le era stata affidata anche la gestione di tutti gli impianti sportivi comunali nella città del Carroccio, con la sola esclusione dello stadio “Giovanni Mari”.
Nuova gestione dopo l’estate
Nella mattinata di mercoledì scorso, 5 aprile, a Palazzo Malinverni il presidente del Gruppo Amga, Alessandro Gregotti, alla presenza dell’amministratore unico di Amga Sport, Igor Piovesan, ha presentato il liquidatore al sindaco Radice e all’assessore allo sport Bragato; durante l’incontro sono stati esposti i prossimi passaggi che la procedura di liquidazione implicherà, a partire dall’analisi della situazione dei dipendenti, per poi giungere al tavolo di confronto con le parti sociali.
Queste le conclusioni a cui si è giunti con parere unanime: anche in questa fase di liquidazione della società, sarà garantita l’apertura di entrambi gli impianti (quello legnanese di viale Gorizia e quello parabiaghese di via Carso), insieme alla continuità dei servizi; a Parabiago sarà garantita l’apertura per l’intera stagione estiva, mentre le attività dell’impianto di Legnano termineranno il 31 luglio, al fine di consentire la pulizia della vasca olimpica e il completamento dell’intervento di ristrutturazione degli spogliatoi “Impero”; dal mese di settembre l’impianto di Legnano sarà preso in carico da un nuovo gestore, che subentrerà a seguito di gara d’appalto; dallo stesso mese Parabiago definirà la forma di gestione del proprio impianto.
«Garantire tutti i contratti»
Tutti hanno espresso la volontà di garantire la continuità dei rapporti di lavoro e di collaborazione: la «ferma intenzione di salvaguardare dipendenti e collaboratori stagionali» dichiarata sarà fatta presente anche ai nuovi gestori, compatibilmente con i vincoli dettati dalle procedure. Non mancherà, infine, l’attenzione nei confronti delle varie società sportive affinché possano proseguire, senza disagi, nella loro attività.
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