MALPENSA – AirItaly dovrà lasciare a terra i suoi Boeing 737. Anche l’Italia ha deciso infatti di seguire l’esempio di altri Paesi che dopo il disastro in Etiopia hanno bandito nel proprio spazio aereo tutti i voli dei 737 Max 8, sospettati di avere software difettosi. Lo stop, disposto da Enac, sarà operativo a partire dalle 21 di oggi 12 marzo.
Decisione di Enac
La decisione di Enac per l’Italia riguarda soltanto AirItaly, essendo la ex Meridiana l’unica compagnia ad avere i 737 nella sua flotta: tre aerei del modello di quello precipitato tra Addis Abeba e Nairobi, pronti ad arrivare a venti nei prossimi tre anni. In seguito all’incidente, la compagnia si era affrettata a garantire la sicurezza dei propri aeromobili: «La compagnia si trova in piena conformità con le disposizioni delle autorità aeronautiche e alle procedure operative e direttive del costruttore». Dichiarando però di essere pronta a mettere i propri Boeing 737 a terra se fosse arrivata comunicazione in merito da parte dell’Ente nazionale dell’aviazione civile. Come infatti è stato. Ieri sono stati Etiopia, Cina, Indonesia e Cayman a decidere di lasciare a terra i 737: oggi si sono aggiunti Australia, Argentina, Corea del Sud, Oman e Malaysia. Il primo paese europeo è stato la Gran Bretagna seguita da Francia e Germania e infine l’Italia, per cui Enac ha disposto il blocco in via precauzionale.
Il blocco dei 737 però non dovrebbe comportare disagi per i passeggeri di AirItaly, dato che le rotte coperte dai tre aerei sono percorse anche da altri vettori. La compagnia in una nota comunica che «Per Air Italy la sicurezza dei propri passeggeri e degli equipaggi è la principale priorità. In relazione al B737 Max 8, tutti i tre aeromobili presenti in flotta non saranno operativi da questa sera, in conformità con la direttiva emessa da Enac. Come affermato in precedenza, tutti gli aeromobili presenti nella nostra flotta sono sempre pienamente conformi con le istruzioni delle autorità di regolamentazione e con le procedure operative della casa costruttrice. Air Italy continuerà a dialogare costantemente con le autorità e con Boeing in relazione al B737 Max 8 e seguirà tutte le direttive per continuare a garantire il massimo livello di sicurezza e protezione per i nostri passeggeri e l’equipaggio. Per quanto riguarda le operazioni in corso, Air Italy provvederà a riproteggere tutti i passeggeri. Per informazioni si pregano i passeggeri di ricorda il sito Web e i canali dei social media. A tale scopo sono disponibili i seguenti contatti: Call Center +39 0789 52609 – opzione 2 o whatsapp +39 3470767469».